Titoli di stato e mercato azionario: cosa aspettarsi in Italia nel terzo trimestre

Il mercato azionario italiano ha continuato la sua corsa nella prima parte 2024, dopo aver battuto le Borse europee nel 2023. Ma il terzo trimestre si apre con l’incertezza delle elezioni francesi e dei futuri assetti del Parlamento europeo, che possono avere ripercussioni anche su Piazza Affari. Intanto, i rischi politici si sono già fatti sentire sui titoli di Stato, con un aumento dello spread rispetto ai Bund tedeschi, presi a riferimento per l’area euro. (Morningstar)

La notizia riportata su altri media

Le blue chip e le mid cap su cui puntare (Milano Finanza)

Parola del vicepresidente Luis de Guindos che, interpellato dalla CNBC in occasione del forum delle banche centrali che si sta svolgendo a Sintra, in Portogallo, ha avvertito che i mercati francesi sarebbero “turbati” se il nuovo governo francese non si impegnasse a rispettare le nuove regole fiscali, ovvero i nuovi limiti sul debito-Pil e deficit-Pil, che l’Unione europea, dopo una sospensione durata tre anni, è tornata a imporre con il nuovo Patto di stabilità e crescita: patto, va ricordato, che ha messo in imbarazzo non poco il governo Meloni. (Finanzaonline)

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Bce, ricatto tedesco. Su Borse e spread si stringe la morsa della politica

(audio a cura di Fineconomy) (Fineconomy)

Il passaggio del semestre dei mercati finanziari è avvenuto sotto il segno di tre eventi significativi: il confronto televisivo tra il presidente Joe Biden e lo sfidante Donald Trump, le elezioni francesi, l’inflazione americana. (Bluerating.com)

Nel 2011 fu l'Italia a finire sotto al giogo di un intreccio fatto di spread e politica, che portò alla caduta del governo guidato da Silvio Berlusconi e all'arrivo di Mario Monti e della sua manovra «lacrime e sangue». (il Giornale)