Dichiarazione di Budapest sul nuovo patto per la competitività europea
Il 7-8 novembre, i nostri leader europei si sono riuniti a Budapest per discutere e adottare un atto di primo piano del semestre di presidenza del Consiglio dell’Unione affidato al presidente ungherese Viktor Orban. Si tratta dell’annunciato patto per la competitività europea, espressamente assunto sulla base del rapporto sul futuro della competitività europea di Mario Draghi e per dare seguito anche alle indicazioni contenute nel rapporto di Enrico Letta sul mercato unico "Much more than a market”. (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile)
La notizia riportata su altri media
Questi i punti più importanti individuati dal rapporto di Mario Draghi sul futuro della competitività europea, a cui bisognerà dare seguito nei prossimi anni, ha sottolineato la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio europeo di Budapest con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel e il primo ministro ungherese Viktor Orban (il Dolomiti)
Una volta in carica per il suo secondo mandato Donald Trump darà sicuramente "grande impulso" al settore dell'alta tecnologia e contemporaneamente "proteggerà" l'industria tradizionale, quei settori nei quali l'Unione esporta di più negli States. (Today.it)
L'ex presidente del Consiglio si è accorto che il telefono dell'inviato era caduto a terra tentennando se raccoglierlo mentre stava parlando davanti alle telecamere. Draghi, autore di un importante rapporto economico mostrato ai governi di tutto il mondo, ha sottolineato l'urgenza di riformare l'economia europea alla luce della vittoria elettorale di Donald Trump. (ilmessaggero.it)
Bruxelles – Unità, semplificazione e investimenti. Tre parole chiave riguardo alla competitività che la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola ha sottolineato nel suo discorso di oggi (8 novembre) alla riunione informale del Consiglio europeo a Budapest (EuNews)
La scossa è stata l’elezione di Donald Trump in America. Ieri l’ex premier italiano ha di nuovo illustrato le sue proposte al Consiglio europeo informale di Budapest per accrescere la nostra competitività e Ursula von der Leyen si è impegna… (la Repubblica)
Oggi come allora. Sentire Mario Draghi pungolare da Budapest l'Europa a prendere in fretta, e in modo unitario, le decisioni vitali per la propria sopravvivenza adesso che Donald Trump è tornato in sella all'America, è come riavvolgere un nastro vecchio di sette anni. (il Giornale)