Salvini: "Viminale nel 2025? siamo nelle mani del buon Dio"
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"Viminale nel 2025? Siamo nelle mani del buon Dio. Da ministro dell'Interno penso di aver fatto un lavoro discreto. Ora, con l'assoluzione, cadono le scuse di chi diceva che non potevo occuparmi di immigrazione e sicurezza perche' ero sotto processo," ha dichiarato il vicepremier Matteo Salvini. "Occuparsi della sicurezza degli italiani e' qualcosa di importante e bello. Matteo Piantedosi ha la mia stima e fiducia, ma ragioneremo con Giorgia Meloni e con lui sui prossimi passi. (Tiscali Notizie)
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"Viminale nel 2025? Siamo nelle mani del buon Dio. Ora, con l'assoluzione, cadono le scuse di chi diceva che non potevo occuparmi di immigrazione e sicurezza perché ero sotto processo", così il vicepremier e ministro dei Traporti, Matteo Salvini, su un possibile ritorno al Viminale: "Le ricostruzioni sono come il calciomercato del Milan, senza attendibilità. (la Repubblica)
"Rimpasto? Non c'è bisogno di nessun rimpasto, di solito si fa quando le cose non funzionano e questo governo invece sta facendo benissimo, sta lavorando alla grande: al momento non... (Virgilio)
E il chiacchiericcio. Benché Giorgia Meloni abbia già chiuso la porta e il diretto interessato, Matteo Salvini, abbia rinnovato la sua stima per Matteo Piantedosi, il continuo ripetere del leghista che lui tornerebbe volentieri a fare il ministro dell’Interno non fa che alimentare il dibattito. (Nicola Porro)
Se andrò al Viminale nel 2025? “Siamo tutti nelle mani del buon Dio. Adesso l’assoluzione toglie le scuse soprattutto alla sinistra che diceva ‘Salvini non può occuparsi di immigrazione perché sotto processo’. (Agenda Politica)
Non è un segreto, a Salvini è sempre piaciuto il Viminale. Proprio da ministro dell’Interno del Governo Conte I aveva portato la Lega al suo massimo storico. E ora che è stato assolto nel processo sul caso Open Arms torna alla carica. (L'Unione Sarda.it)
Ho tante cose da portare avanti al ministero dove sono però sicuramente occuparsi della sicurezza degli italiani è qualcosa di bello ed importante. Il ministro dell’Interno l’ho fatto e penso discretamente. (Il Fatto Quotidiano)