Disposta l’autopsia sul corpo del 30enne di Pachino trovato senza vita in carcere

Un 30enne siracusano, originario di Pachino, è stato trovato senza vita nella sua cella, nel carcere di Rebibbia, a Roma. La Procura ha disposto l’autopsia sul cadavere: il conferimento dell’incarico al medico legale è stato dato nelle ore scorse mentre l’esame sarà effettuato nella giornata di lunedì. L’ipotesi più accreditata è che il detenuto possa essersi tolto la vita, dalle informazioni in possesso al legale di un familiare della vittima, il 30enne si sarebbe trovato solo nella sua cella ma ci sono alcuni dubbi, da qui la decisione dei magistrati di compiere degli approfondimenti. (Siracusa News)

Su altre fonti

Numeri con dietro storie di persone che raccontano un’emergenza, e a questa emergenza il governo non sta dando risposte". Siamo a un record di detenuti suicidi, 58, a cui si aggiungono 6 agenti della polizia penitenziaria. (Civonline)

Il garante regionale Giuseppe Fanfani interviene sull’ennesimo suicidio in carcere avvenuto ieri sera a Prato dove un 27enne di nazionalità italiana si è tolto la vita impiccandosi. Rabbia, sconcerto e un accorato appello, l’ennesimo, a “smettere di parlare a sproposito e stracciarsi le vesti ad ogni occasione. (gonews)

Perché ormai siamo totalmente assuefatti. Forse. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La tragedia continua: 60 suicidi e le bufale sul sovraffollamento

Una carneficina mai vista in precedenza», afferma in una nota Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia penitenziaria dando la notizia della morte del 27enne, di nazionalità italiana, spiega il sindacato, «alcune condanne definitive con fine pena nel 2032». (ilmessaggero.it)

Subito soccorso e condotto in ospedale, è spirato poco dopo. Una carneficina mai vista in precedenza". (La Repubblica Firenze.it)

Domenica scorsa, al carcere di Prato si è consumato il sessantesimo suicidio dall’inizio dell’anno. «Solo 27 anni, italiano, alcune condanne definitive con fine pena nel 2032, si è impiccato ieri sera nella sua cella della Casa Circondariale di Prato. (Il Dubbio)