Decalage nelle Borse Europee: Milano chiude in negativo
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Nei recenti giorni di attività borsistica, la Borsa di Milano ha manifestato un calo dello 0,5%, allineandosi ad un trend simile avvertito in altre principali piazze finanziarie europee. Tra le cause di questa correzione negativa, emergono le prestazioni di alcune grandi aziende del mercato italiano, in particolare Stellantis, che ha visto un decremento del proprio valore azionario del 3,1%, seguito dagli ultimi dati sulle immatricolazioni dell’auto. (Nuove Cronache)
Ne parlano anche altre testate
La seduta a Piazza Affari si chiude in calo. In controtendenza si eleva sugli scudi Saipem (+2,18%) mentre in fondo precipitano Campari (-5,21%) e Stellantis (-3,52%). (IL GIORNO)
Dati che hanno messo in rilievo che le vendite del gruppo sono andate nettamente peggio del mercato, calando del 18,1%, contro il ribasso generalizzato del 4,9%. A pesare sono i dati sulle immatricolazioni italiane del mese di dicembre, diffusi ieri a mercati chiusi. (Il Messaggero - Motori)
Le vendite colpiscono i settori esposti alla Cina, dai beni di lusso alle case automobilistiche e in generale i beni di consumo. I settori finanziario ed energetico sono stati invece tra i più performanti. (Tiscali Notizie)
La Borsa di Milano (-0,5%) prosegue in calo, in linea con gli altri listini europei. A Piazza Affari scivola Stellantis (-3,1%), dopo i dati sulle immatricolazioni. Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 116 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,55%. (Tiscali Notizie)
Sanlorenzo ERG (Finanza Repubblica)
Così la quota di mercato di Stellantis in Italia si è assottigliata al 23,1% , contro il 26,8% del dicembre 2023. A pesare sono i dati sulle immatricolazioni italiane del mese di dicembre, diffusi alla vigilia. (Il Sole 24 ORE)