Chi è, e cosa pensa, Naim Qassem, il nuovo leader di Hezbollah: dalle donne a Israele, che «non ha diritto di esistere»

Chi è, e cosa pensa, Naim Qassem, il nuovo leader di Hezbollah: dalle donne a Israele, che «non ha diritto di esistere»
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Corriere della Sera ESTERI

Un anno fa, era il 14 novembre, andavo ad intervistare per il Corriere della Sera Naim Qassem. In un anno è cambiato tutto. Il palazzo di Dahieh dove avvenne l’intervista non esiste più. Bombardato da Israele. Quello stesso quartiere al sud di Beirut da dove Hezbollah comandava su tutto il Libano, è bersagliato ogni notte. Dei quasi 600mila abitanti ne sono rimasti forse un centinaio. Allora Naim Qassem era il numero due di un partito-milizia forte di 160mila missili, 2/300mila miliziani, organizzazioni sociali diffuse in tutto il Paese, il controllo delle dogane, del porto, del governo. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Ancora salvataggi in elicottero a due giorni dalle grandi piogge che hanno devastato la regione di Valencia: nelle immagini fornite dai pompieri di Alicante, viene tratto in salvo un bambino di un anno circa. (ilmessaggero.it)

Sedavì è una delle località maggiormente colpite dalla storica alluvione che ha flagellato Valencia . Non si contano i veicoli scaraventati via e ora accatastati uno sopra l’altro. (Il Fatto Quotidiano)

Antonietta, Elena e Carmen stavano trascorrendo insieme alcuni giorni di vacanza a Valencia. “La strada era un fiume, la gente gridava, è stato spaventoso”: il racconto di tre italiane a Valencia Il racconto a Fanpage. (Fanpage.it)

Il bilancio dell'alluvione a Valencia si aggrava di ora in ora

“Qualche riflessione. Amara, sofferta e nello stesso tempo, distaccata, come se non ci toccasse, per essere razionale. A Valencia in 4 ore è caduta la stessa quantità di acqua che piove normalmente in 12 mesi (le precipitazioni annuali sono di 470 mm, ne sono scesi 445), cioè 4 ore su 8.760 annuali. (Vaielettrico.it)

Lo riportano i media spagnoli, aggiungendo che Felipe VI ha ordinato che la Guardia reale e il Servizio di sicurezza della casa reale si mobilitino per dare assistenza nelle zone colpite. Il re di Spagna Felipe VI ha osservato un minuto di silenzio in solidarietà alle vittime e alle persone colpite dall'alluvione che ha distrutto Valencia. (Corriere TV)

La protezione civile ha lanciato l'allarme con 12 ore di ritardo e molte zone restano irraggiungibili ai soccorritori La devastante alluvione in Spagna ha causato un numero di vittime, che cresce di ora in ora: 95 morti in tre regioni, con 158 vittime a Valencia e nelle città del circondario. (WIRED Italia)