Matteo Salvini, la promessa alle toghe poco prima della sentenza: "In caso di condanna ricorso in appello"
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"Non c’è la galera domani. Se mi assolvono, vorrà dire che è stato riconosciuto il mio lavoro. Se mi condannano domani, farò ricorso in appello e continuerò a fare il mio lavoro, perché la riterrei una profonda ingiustizia, non a me, al Paese". A dirlo è stato il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, in una diretta social alla vigilia della sentenza nel processo Open Arms. "Sono felice - ha esordito Salvini -. (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altri giornali
Il Tribunale di Palermo ha emesso la sua decisione: il fatto non sussiste. Le iniziative adottate dal ministro Matteo Salvini nel caso Open Arms non integrano i reati di sequestro di persona e rifiuto di ufficio. (La Stampa)
Tra poche ore il processo Open arms arriverà al capolinea. Rischia sei anni di carcere. (Il Sole 24 ORE)
Un dibattimento durato tre anni, con il vicepremier imputato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per avere impedito, secondo la Procura di Palermo che aveva chiesto la condanna a sei anni di reclusione, lo sbarco di 142 migranti. (il manifesto)
Il vicepremier è stato assolto nel processo Open Arms con la formula più piena. Le parole del giudice raggiungono Matteo Salvini quando ormai la sera è piombata su Palermo. (L'HuffPost)
Amareggiato e triste, insieme alle altri 20 parti civili costituitesi a processo, stenta a credere alla decisione di piena assoluzione del ministro … “Il dispiacere è soprattutto per le persone, come abbiamo detto dal primo minuto, sono state private della loro libertà”. (Il Fatto Quotidiano)
Tra i banchi del governo si diffonde una certa elettricità. E allora deputati e deputate della Lega scattano in piedi e iniziano a battere le… (La Stampa)