Zelensky anticipa il piano: “Vittoria con i missili Nato, Biden può fare la Storia”

Zelensky anticipa il piano: “Vittoria con i missili Nato, Biden può fare la Storia”
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La Stampa ESTERI

WASHINGTON. Volodymyr Zelensky premerà su Biden perché gli Stati Uniti garantiscano un invito formale di adesione dell’Ucraina alla Nato e chiederà un impegno nella fornitura di armi strategiche. Sono due dei pilastri su cui poggia il Victory Plan (Piano per la vittoria) che il leader di Kiev presenterà a Biden giovedì 26 settembre in un bilaterale a Washington. Lo riferisce l’agenzia Bloomberg(La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Volodymyr Zelensky ha un piano per la “vittoria” che per lui significa anche una “pace giusta“. Ma che sarà sottoposta al presidente Usa Joe Biden, alla candidata democratica alla Casa Bianca Kamala Harris e a quello repubblicano, Donald Trump. (Il Fatto Quotidiano)

«Oltre al suo discorso all'Assemblea Generale del 24 settembre, il presidente Biden incontrerà i leader mondiali per discutere della cooperazione per combattere le minacce alla pace e alla sicurezza internazionale, promuovere la prosperità globale e proteggere i diritti umani», si legge in una nota. (Corriere della Sera)

Il “piano di vittoria” dell’Ucraina sarà reso disponibile a tutti i Paesi e anche la Russia dovrebbe vederlo. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, durante un incontro con i giornalisti: “Abbiamo dichiarato che siamo pronti a vedere la Russia al secondo vertice di pace, perché tutti i nostri alleati, compresi quelli più vicini che sono dalla nostra parte e sempre contrari all’aggressione russa, hanno tutti detto che la Russia dovrebbe essere presente al secondo verticea”. (LAPRESSE)

Russia: “non parteciperemo a un secondo summit sulla pace”

Il tour, iniziato oggi, culminerà con un discorso … La “pace giusta” che Volodymyr Zelensky ha in mente passa dall’uso di missili a lungo raggio occidentali in territorio russo. (Il Fatto Quotidiano)

Forse questa interpretazione del deputato democratico americano Jimmy Pa… (la Repubblica)

In primo luogo è stato richiesto che qualsiasi uso dell’energia nucleare e delle strutture nucleari debba condotto in modo sicuro, protetto, monitorato e compatibile con l’ambiente. In secondo luogo, i firmatari della dichiarazione (83 su 100) si sono detti d’accordo nel definire “inaccettabili” gli attacchi alle navi mercantili e alle infrastrutture portuali. (RSI.ch Informazione)