Trovati amminoacidi e basi di DNA e RNA nei campioni dell’asteroide Bennu
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Il 29 gennaio 2025, durante una teleconferenza, la NASA ha annunciato che nei campioni dell’asteroide Bennu, raccolti dalla missione OSIRIS-REx nel 2020 e portati a Terra nel 2023, sono stati identificati amminoacidi e tutte e cinque le basi azotate conosciute, componenti fondamentali del DNA e dell’RNA. I campioni sono stati analizzati con tecniche avanzate che hanno rivelato la presenza di adenina, guanina, uracile e vari amminoacidi. (Astrospace.it)
Ne parlano anche altri giornali
Sulla crosta dell’ asteroide Bennu c’è materiale organico importante per la costruzione delle molecole tipiche di quel fenomeno incredibile che chiamiamo “vita”. È quanto emerge da due interessanti lavori di scienziati americani e inglesi pubblicato oggi sulla rivista Nature, sezione Astronomia che hanno potuto esaminare qualche grammo del materiale dell’asteroide riportato sulla Terra dalla missione Osiris Rex , di Nasa (Il Sole 24 ORE)
Nei campioni di rocce e polveri dell'asteroide Bennu, del 2018, sono state trovate tracce di vita inequivocabili: amminoacidi, basi di Dna e microframmenti di Rna. O almeno, non siamo stati i primi. (il Giornale)
La missione della NASA all’asteroide Bennu ha restituito campioni che potrebbero svelare segreti sulle origini della vita sulla Terra. I campioni, pesanti solo 120 grammi, contengono antiche tracce di acqua, sali e minerali. (Redazione SCImag SCI MEDIA)
Il nome ufficiale dell’asteroide è 101955 Bennu ed è stato individuato nel secolo scorso, l’11 settembre del 1999: ma è con la missione Osiris-Rex della Nasa, l’agenzia spaziale americana, che è cambiata ogni cosa. (Liberoquotidiano.it)
L'analisi dei campioni riportati a Terra dalla missione OSIRIS-REx della NASA rivela la presenza sul'asteroide Bennu di quasi tutti gli ingredienti necessari per lo sviluppo della vita e persino l'impronta delle giuste condizioni ambientali ai primordi del Sistema Solare (DDay.it)