Limiti CO2 auto, Acea a Ue: "Fare chiarezza su occupazione e investimenti entro fine 2024"

Limiti CO2 auto, Acea a Ue: Fare chiarezza su occupazione e investimenti entro fine 2024
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Sky Tg24 ECONOMIA

L'appello alla Commissione europea di Luca de Meo, presidente dell'associazione: "Multe Ue sottrarranno 16 miliardi di investimenti nel settore" ascolta articolo Nell'imminenza dei conteggi 2024 che si tradurranno in enormi multe per i costruttori di auto che non hanno raggiunto i limiti sulla riduzione della CO2, si prospetta i rischio per l'industria automobilistica di perdere fino a 16 miliardi di euro di capacità di investimento. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel 2025 entreranno in vigore i nuovi limiti europei sulla riduzione della CO2 per auto e furgoni. Il mancato raggiungimento degli obiettivi si tradurrà in enormi multe per i costruttori, con l’industria che potrebbe perdere fino a 16 miliardi di euro di capacità di investimento. (Milano Finanza)

Nel 2025 ogni casa automobilistica nell'Unione europea sarà soggetta al pagamento di una forte multa nel caso in cui le emissioni di CO2 medie della propria gamma di veicoli superino il limite di 95 grammi per chilometro imposto dall'UE (oggi questo limite è pari a 110 g/km, e nel 2023 l'unico costruttore multato è stato Bugatti). (La Gazzetta dello Sport)

Le multe europee per i costruttori di automobili che non rispettano i limiti sulle emissioni di CO2 rischiano di trasformarsi in una batosta da 16 miliardi di euro. O almeno, questo è quanto denuncia Acea, l’Associazione europea che rappresenta le sedici case automobilistiche più grandi del Vecchio Continente. (Open)

Multe Ue sottrarranno 16 miliardi di investimenti nell'auto. Appello di Acea “serve chiarezza in Commissione Europea entro 2024”

ROMA (ITALPRESS) – Inizierà a gennaio il dialogo strategico sul futuro dell’industria automobilistica, che era stato preannunciato nelle scorse settimane dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. (CremonaOggi)

Non è esagerato affermare che essa costituisce il cuore pulsante della potenza industriale europea. Con 13 milioni di posti di lavoro, 255 fabbriche e 15 milioni di veicoli prodotti ogni anno, l’industria automobilistica rappresenta fino al 7% del Pil dell’UE. (Corriere della Sera)

Lo segnala un rapporto dell'Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA) che rappresenta i 16 principali produttori del Continente. (Il Messaggero - Motori)