Il figlio è gay, lo porta in Togo per curarlo

Sarebbe dovuto tornare in Italia poco prima della fine di luglio dopo un viaggio di circa tre settimane in Togo, in Africa occidentale, per andare a trovare sua madre e la sua famiglia d'origine. Una volta arrivato là, però, ha ben presto capito che l'intenzione era un'altra: e cioè farlo restare per molto più tempo. Con la scusa, apparente, di fargli apprendere la sua cultura d'origine». E con l'intenzione, più pratica, di farlo «curare perché gay». (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

La vicenda, raccontata oggi dal Quotidiano Nazionale, è finita alla procura dei minori e all’ambasciata. Sottraendogli il passaporto con cui doveva prendere un aereo il 23 luglio scorso. (Open)

Dopo il coming out del figlio 16enne, il padre lo porta in Togo dalla madre e gli sottrae il passaporto per impedirgli di fare ritorno in Italia. Quella che al ragazzo – studente di un liceo scientifico di Milano – era stata venduta come una vacanza, si è rivelata un esilio. (Il Fatto Quotidiano)

Lo sgomento dopo le parole della compagna di classe Si stenta a credere a questa frase ma sarebbe andata davvero così. (Tecnica della Scuola)

“Sei gay, devi curarti”, 16enne abbandonato in Africa dal padre: la vacanza diventa esilio

Un uomo è indagato dalla Procura di Milano per maltrattamenti perché ha abbandonato il figlio sedicenne in Africa affermando: "Sei gay, devi curarti". (Fanpage.it)

MILANO – C’è un padre indagato per maltrattamenti, un figlio spedito in Africa, in Togo per la precisione, dove risiede la madre naturale, allo scopo di “curarsi perché gay“. (IL GIORNO)