Assenze per malattia sopra la media

Si ammalano di più, ma guariscono prima. I dipendenti pubblici restano più cagionevoli dei lavoratori del settore privato pur accumulando meno giornate di malattia. Secondo l'elaborazione dei dati Inps da parte del centro studi Cgia di Mestre, l'Umbria nel 2023 si colloca nella parte alta della classifica con un valore di giornate medie di assenza dal lavoro per malattia superiore alla media nazionale. (RaiNews)

Ne parlano anche altre fonti

I lavoratori statali si ammalano più dei dipendenti privati. Le assenze per malattia dei dipendenti pubblici, però, durano meno rispetto a quelle di chi lavora nel privato. La 'classifica' nazionale racchiude situazioni regionali molto diverse: in alcune zone del paese i lavoratori si ammalano di più, in altre sembrano godere di una salute decisamente migliore. (Adnkronos)

La Cgia di Mestre ha tra l'altro appena pubblicato le statistiche delle malattie degli ultimi sette anni, fondandosi sui dati dell'INPS, e non c'è niente da fare: gli statali si ammalano molto di più rispetto ai dipendenti del settore privato (il Giornale)

O hanno una salute di ferro, oppure sono ancora legati a doppio filo al “modello Nordest”, quello del produrre produrre produrre. Difficile trovare una terza via, nei dati sui giorni di non-lavoro per malattia diffusi dalla Cgia di Mestre, regione per regione. (News In Quota)

Congedi per malattia: il Veneto ha i lavoratori più sani d'Italia

esperienza pregressa di almeno 3/5 anni nel campo dell’edilizia in merito a lavori di ristrutturazione, muratura, coperture, carpenteria, montaggio, uso e smontaggio di impalcature; REQUISITI SPECIFICI: (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

I dipendenti pubblici sono più cagionevoli dei colleghi che lavorano nelle imprese private. E’ una tendenza storica che trova una ulteriore conferma anche dalla lettura delle statistiche relative alle assenze per malattia degli ultimi 7 anni. (Antenna 3)

Analizzando il report, il Veneto ha registrato una media di 7,8 giornate di malattia, contro un dato medio nazionale che si porta all’8,5. (Venetoeconomia)