Ritirate 600mila Citroen: "Rischio danni gravi e morte". Ecco i modelli

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ilGiornale.it ECONOMIA

Torna alla ribalta ancora una volta l'incubo degli airbag Takata: a chiedere l'immediato ritiro di centinaia di migliaia di esemplari è stavolta la Citroën, che lancia l'allarme tra i possessori di C3 e DS3 prodotte fra il 2009 e il 2019 chiedendo loro di smettere subito di utilizzare le vetture a causa dei gravi pericoli connessi proprio ai sistemi di sicurezza prodotti dall'azienda Giapponese. Il richiamo e i disagi La casa automobilistica francese ha inviato una comunicazione ai circa 600mila automobilisti che risultano in possesso delle vetture più a rischio, vale a dire i modelli di C3 e DS3 prodotti tra il 2009 e il 2019: l'avviso riguarda circa una ventina di Paesi dell'Europa Meridionale, compresa l'Italia, ma anche il Nord Africa e il Medio Oriente (ilGiornale.it)

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Tali dispositivi difettosi possono infatti degradarsi in condizioni climatiche calde e umide, causando un eccessivo gonfiaggio e potenzialmente gravi lesioni o morte in caso di incidente. Questo richiamo è parte di una serie di campagne iniziata nel 2020 riguardante gli airbag Takata. (Auto.it)

L’ultimo della lunga serie di richiami legati allo scandalo degli airbag Takata risale al 17 maggio 2024 con circa 600mila auto richiamate. I numeri di Tokyo parlano di 100 milioni di auto che monterebbero i dispositivi prodotti dalla casa giapponese dai primi Anni 2000 fino al suo fallimento nel 2017. (La Gazzetta dello Sport)

Sembra non esserci fine a questo problema. Stellantis non sarà l’unico marchio a dover ordinare uno stop alla circolazione per determinate vetture ma il danno è davvero grave. (Flop Gear)

Un richiamo che ha causato non pochi problemi agli automobilisti, nell’attesa, Stellantis ha annunciato che per ovviare al disservizio, sono in arrivo ben 25mila auto sostitutive. Gli airbag Takata, sarebbero particolarmente sensibili al caldo e all’umidità, dunque maggiori rischi per chi vive in zone particolarmente calde e all’approssimarsi dell’estate. (Adnkronos)

Quello che coinvolge gli airbag Takata è infatti un vero e proprio scandalo che secondo le stime della NHTSA, la National Highway Traffic Safety Administration statunitense, ha già prodotto oltre 400 feriti e 27 morti registrati e riconducibili a tali difettosità nei soli Stati Uniti. (ClubAlfa.it)

Stellantis richiama centinaia di migliaia di auto in tutto il mondo. La storia di Takata è complessa e comincia fin dal 2014, quando si verificarono i primi incidenti legati agli airbag dell'azienda giapponese. (QuiFinanza)