Pedaggi, bar e stop alla shrinkflation: cosi la nuova Concorrenza (con un occhio alla quantità dei prodotti)

Approfondimenti:
PNRR Ponte sullo Stretto

Riforma delle concessioni e dei pedaggi autostradali, proroga dei permessi per i dehor di bar e ristoranti, portabilità della scatola nera delle automobili ai fini dell’assicurazione Rc Auto, norme sul confezionamento dei prodotti, le start up e contro gli abusi di taxi e Ncc. Via libera del governo al disegno di legge annuale sulla concorrenza, il quarto provvedimento previsto dagli impegni del Pnrr. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il ministero sottolinea come la riforma delle concessioni autostradali miri a creare "effettiva concorrenzialità tra gli operatori del settore, il controllo dei pedaggi per evitare rincari sregolati, la promozione degli investimenti, la sostenibilità economica delle concessioni autostradali e potenziamento dei controlli da parte dello Stato sulla gestione" di tali concessioni. (Quattroruote)

Il Consiglio dei Ministri nella riunione del 26 luglio 2024, oltre al provvedimento con disposizioni integrative e correttive in materia di regime di adempimento collaborativo, razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari e concordato preventivo biennale, ha approvato anche il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023. (Informazione Fiscale)

Il testo di legge Il testo include la delega al Governo ad adottare, entro 12 mesi, un decreto legislativo per il riordino e il coordinamento delle disposizioni concernenti la concessione di spazi e aree pubbliche di interesse culturale o paesaggistico alle imprese di pubblico esercizio, per l’installazione dei c. (Confcommercio Roma)

Dehors, concessioni prorogate a fine 2025

Vale per l’intera legge sulla concorrenza 2024 del governo Meloni, ma vale a maggior ragione per gli interventi a favore delle startup innovative. Dopo un anno di interlocuzione con il ministero delle Imprese e del Made in Italy, 70 pagine di proposte presentate e le ampie rassicurazioni ricevute in merito, la comunità italiana di aziende tecnologiche, incubatori e investitori si aspettava un intervento che aggiornasse in maniera sostanziale la legge tricolore sulle startup, varata nel 2012 – un’era geologica fa in termini di innovazione – dal governo Monti. (la Repubblica)

Introduzione (Sky Tg24 )

E’ quanto prevede il ddl Concorrenza 2023 approvato ieri dal consiglio dei ministri. Non si tratterà dunque di una semplice proroga delle procedure di assegnazione, ma sarà la durata dei titoli rilasciati ad allungarsi fino a tutto il 2025. (Italia Oggi)