La sovversione in un disegno di legge

Approfondimenti:
Ponte sullo Stretto Migranti

Il DDL 1660 costituisce un notevole “salto in avanti” nella stretta repressiva e nella costruzione di quello che potremmo definire un vero e proprio “diritto penale del nemico”, aspira a ridisegnare alcuni istituti mutandone profondamente la natura e ponendoli al di fuori del quadro costituzionale. di Gianluca Vitale Il disegno di legge 1660, approvato il 18 settembre alla Camera dei Deputati e in discussione al Senato, pur collocandosi nel solco del panpenalismo repressivo che connota da molti anni e trasversalmente la risposta delle istituzioni alla protesta, al dissenso e al disagio (i “pacchetti sicurezza” si sono succeduti nel corso degli ultimi vent’anni in modo del tutto trasversale, adottati da varie maggioranze), costituisce un deciso arretramento giuridico e culturale, in senso antidemocratico, nel rapporto tra le istituzioni, e i loro apparati repressivi in particolare, e i cittadini (intesi qui non come cittadini italiani ma come individui soggetti all’autorità statale, siano essi italiani o di altra cittadinanza). (Osservatorio Repressione)

Su altri media

i Carabinieri della Stazione CC di Polistena li hanno trovati così. Marito e moglie, intenti a prendere il sole a bordo piscina. (Corriere di Lamezia)

Prosegue l’attività degli uomini dell’Arma di Alatri che negli ultimi giorni hanno implementato le attività istituzionali finalizzate alla prevenzione dei reati in genere. (Frosinone News)

– A parlare, a nome dei Giovani Democratici, è il Vicesegretario del Circolo di Frosinone, Giorgio Collepardi. Questo è quello che emerge dall’ordinanza n. (Frosinone News)

Frosinone – Referti in ritardo, odissea quotidiana nel centro prelievi. Che fine ha fatto “zero code”?

di segnalare alla competente Autorità quattro persone quali “assuntori di sostanza stupefacente per uso non terapeutico”, con contestuale sequestro amministrativo di grammi 3 di sostanza stupefacente del tipo “hashish” e 4 grammi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”. (Cronache Cittadine)

L’itinerario che l’attuale governo sta perseguendo fin dal primo giorno e che culmina con una legge, il Ddl “sicurezza” 1660, detto anche legge anti-Gandhi, che proibisce in tutte le sue forme, attiva e passiva, disarmata e non violenta, ogni dissenso, manda oggi al macero la democrazia e la cultura che il dopoguerra ha pazientemente costruito, con il sostegno della Costituzione della Repubblica Italiana, proclamata da Enrico De Nicola il 27 dicembre 1947. (il manifesto)

Anziani e pazienti oncologici si sono dovuti recare per più giorni di fila in ospedale per cercare di ottenere i risultati degli esami di laboratorio eseguiti. O, forse, sarebbe meglio dire del disservizio continuo. (Frosinone News)