La pagella del Mereghetti: «The Apprentice», l'ascesa di Trump in un tradizionale biopic (voto 5), Cronenberg e i soliti eccessi teratologici (voto 5/6)

Se dietro ad ogni grande uomo c’è (o ci dovrebbe essere) una grande donna, il film «The Apprentice» (L’apprendista) del regista iraniano naturalizzato danese Ali Abbasi ci svela che dietro l’ascesa di Donald Trump c’è invece un grande avvocato. «» per la mancanza di scrupoli e la ricerca sfrenata del successo, non certo per dirittura morale o rispetto della legalità. Si chiamava Roy Cohn (Jeremy Strong) e dopo aver partecipato all’accusa contro i coniugi Rosenberg e aver affiancato il senatore McCarthy nella sua crociata anticomunista, svolse per trent’anni l’attività di avvocato a New York, fino a quando nel 1986 fu radiato per «condotta non etica» cinque settimane prima di morire per Aids (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

L’uomo, all’interno della propria abitazione, al culmine di un violento litigio aggrediva e minacciava i genitori, tentando di farsi consegnare del denaro per l’acquisto di sostanza stupefacente, intimidendoli con urla e mettendo a soqquadro l’abitazione. (Frosinone News)

Nonostante i suoi quasi cinquant’anni, l’email rimane il mezzo di comunicazione più utilizzato al mondo, rendendolo un target privilegiato per gli attacchi informatici. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il film su Donald Trump scatena le polemiche a Cannes 2024 per una scena di sesso non consensuale tra l'ex Presidente e la moglie Ivana, e gli investitori chiedono un nuovo montaggio. (Movieplayer)

L’uomo, all’interno della propria abitazione, al culmine di un violento litigio aggrediva e minacciava i genitori, tentando di farsi consegnare del denaro per l’acquisto di sostanza stupefacente, intimidendoli con urla e mettendo a soqquadro l’abitazione. (Cronache Cittadine)

Arrivato a Cannes senza un distributore americano (in Italia il film è della Bim, che anticipa un’uscita autunnale), secondo i piani del regista e della produzione, The Apprentice dovrebbe essere venduto e diffuso negli States appena in tempo per le elezioni del novembre prossimo. (il manifesto)

Da un lato ci sono le reazioni interne a Cannes, come riporta Variety, visto che alcuni spettatori hanno criticato aspramente una scena in cui Trump getta con forza a terra la sua ex moglie Ivana (Maria Bakalova) e la violenta, visto il desiderio della donna di non fare sesso. (BadTaste.it Cinema)