Stellantis revoca i licenziamenti Trasnova
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Stellantis ha deciso di revocare i licenziamenti previsti per i 249 lavoratori di Trasnova, azienda di logistica con sede a Frosinone, e di rinnovare il contratto di fornitura per altri 12 mesi. La decisione è stata presa durante un incontro presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, al quale hanno partecipato i sindacati confederali e di categoria, i rappresentanti delle Regioni e degli enti locali dove opera l'azienda dell'indotto. In precedenza, Stellantis aveva disdetto la commessa, avviando la procedura di licenziamento collettivo che coinvolgeva anche due aziende subappaltatrici: Logitech, con 101 dipendenti, e Tecnoservice, con 51.
L'accordo raggiunto rappresenta un passo avanti nella vertenza che ha visto coinvolte diverse aziende subappaltatrici di Stellantis. I sindacati Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcfr hanno espresso soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando l'importanza della continuità lavorativa per i dipendenti di Trasnova e delle aziende subappaltatrici. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha definito l'accordo un segnale concreto di responsabilità da parte dell'azienda.
La decisione di Stellantis di rinnovare il contratto di fornitura con Trasnova per un altro anno permette di bloccare tutte le procedure di licenziamento, garantendo così la continuità lavorativa per i 249 dipendenti coinvolti. Questo risultato è frutto di un lungo confronto tra le parti, che ha visto la partecipazione attiva dei sindacati e delle istituzioni locali. L'accordo prevede anche il ritiro delle procedure di licenziamento collettivo per i dipendenti di Logitech e Tecnoservice, assicurando così la stabilità occupazionale per un totale di 401 lavoratori.
L'incontro presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha rappresentato un momento cruciale per la risoluzione della vertenza, dimostrando l'importanza del dialogo tra le parti sociali e le istituzioni.