Pd diviso su riarmo, Maran: "Schlein vede il bicchiere mezzo vuoto, maggioranza S&D ha votato a favore"
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Il Parlamento europeo ha approvato questa mattina la risoluzione sul Libro bianco della difesa. Il testo contiene linee di indirizzo sul futuro della difesa europea, tra cui il piano ReArm Europe annunciato da Ursula von der Leyen. La risoluzione ha ottenuto 419 voti a favore, 204 contrari e 46 astenuti. Nello specifico, il paragrafo 68, che "accoglie il piano in cinque punti 'ReArm Europe' proposto dalla presidente della Commissione europea", ha ottenuto 480 voti a favore, 130 contrari e 67 astenuti. (Fanpage.it)
Su altri media
In una risoluzione non vincolante adottata mercoledì con 419 voti a favore, 204 contrari e 46 astensioni, il Parlamento invita l'UE ad agire con urgenza per garantire la propria sicurezza. Ciò significa, secondo i deputati, rafforzare le relazioni con i paesi che condividono gli stessi principi. (European Parliament)
Ci riferiamo ai partiti politici europei e ai relativi gruppi al parlamento di Strasburgo, e quindi, per quanto ci riguarda, al partito e al gruppo parlamentare dei socialisti e democratici europei. (Corriere della Sera)
"Il voto sofferto che ha per fortuna escluso il “no” ma che ha diviso il gruppo dei democratici in Europa oggi ci impone di aprire subito nel partito quel confronto e quella discussione che non si sono svolte nei giorni immediatamente successivi alla crisi internazionale e precedenti la proposta Von Der Leyen. (Civonline)
La delegazione del Pd al Parlamento Europeo si appresta a dividersi clamorosamente, in due o tre spezzoni, sulla risoluzione sul Libro (Secolo d'Italia)
Secondo il roll call, hanno votato a favore del testo Stefano Bonaccini, Antonio Decaro, Giorgio Gori, Elisabetta Gualmini, Giuseppe Lupo, Pierfrancesco Maran, Alessandra Moretti, Pina Picierno, Irene Tinagli e Raffaele Topo. (Liberoquotidiano.it)
Tra coloro che non hanno espresso il loro consenso alla risoluzione approvata dalla plenaria di Strasburgo c'è il capodelegazione Nicola Zingaretti (LAPRESSE)