Rogliano, dopo il referendum sulla città unica il comitato “Savuto Unito” è più determinato che mai
Proseguirà «con maggiore determinazione la battaglia per la istituzione del Comune unico del Savuto», nonostante il verdetto referendario del “no” alla fusione di Cosenza, Rende e Castrolibero. Il movimento “Savuto unito” si è detto d’essere «più che deciso ad andare avanti sulla scia di una convinzione storica che riguarda la fusione dei Comuni dell’hinterland sud-cosentino e che, in assenza di progettualità alternativa, rappresenta l’unica soluzione di contrasto all’impoverimento e allo spopolamento». (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
Ne parlano anche altre testate
Le tracce della battaglia referendaria si leggono solo sui volti dei protagonisti. Nelle loro parole il senso d’uno scontro acceso rispetto al quale, però, il 74 per cento della popolazione dell’area interessata dalla fusione è rimasta indifferente. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
L'affluenza un vero flop: ha votato il 26% dei cittadini (e soltanto il 20% nella città di Cosenza). Sono dati che rappresentano un vero e proprio fallimento della classe politica nel suo complesso, considerato che praticamente tutti i partiti e gruppi politici avevano invitato a votare e quasi tutti a votare sì. (LaC news24)
Contro la fusione si è espresso il 58,23% dei votanti, mentre a favore il 41,02%. Allarmante, però, il dato sull'affluenza: solo il 26,02% degli elettori aventi diritto al voto si è presentata alle urne, dove non era comunque previsto un quorum. (Zoom24.it)
Il progetto di fusione tra Cosenza, Rende e Castrolibero per la creazione della “Città Unica” si è concluso con un netto rifiuto. Al referendum consultivo, il 58,23% dei votanti ha detto no, contro il 41,02% favorevole. (wesud)
Tanto tuonò che non piovve. Cosenza, Rende e Castrolibero rimangono tre centri distinti, con zero voglia di diventare cosa unica. Lo hanno deciso i cittadini, non solo consegnando alle urne il proprio no, ma forse soprattutto ignorandole. (la Repubblica)
A Rende i si il 18,12% ei no l'81,43; a Castrolibero i si il 25,57 ei no il 73,81% In totale quindi il no ha vinto con il 56,81 (13166 voti) contro il 42,45 (9838 voti). I numeri finali dicono che a Cosenza e si sono stati il 69,48% e no il 29,45. (LaC news24)