Il sindaco Sala: “Milano non vada in mano a questa destra con connotazioni fasciste. In aula scene da Ventennio”
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Ieri si è dimesso l'assessore alla Casa del Comune Guido Bardelli ed ora il sindaco Giuseppe Sala inizierà i confronti con i partiti per capire chi sarà il suo successore. "Mi prenderò qualche giorno perché voglio vedere con calma tutto - ha spiegato Sala a margine del Forum del Welfare -. Non ho ancora incontrato gli esponenti dei partiti e inizierò oggi, quindi penso di risolvere la questione tra giovedì e venerdì, in settimana ma non oggi". (IL GIORNO)
Se ne è parlato anche su altri media
Mettetevi nei panni di una famiglia milanese. Una famiglia che è riuscita con sacrifici a versare un acconto per comprare una casetta con una stanza in più dove sistemare un figlio in più. Poi, dopo aver scucito 200mila euro, tutto si è fermato: pratica bloccata per via della guerra tra procura e Comune di Milano (Liberoquotidiano.it)
Il primo cittadino commenta quanto accaduto ieri in Consiglio Comunale (LAPRESSE)
"Io mi batterò con tutte le mie forze perché Milano non vada in mano a questa destra con connotazioni fasciste". (il Giornale)
Salva Milano, caos in Comune dopo l'addio dell'assessore alla Casa Bardelli. Sala: "Non è una resa" Milano, Sala dopo il caos in Consiglio: "Scene da Ventennio. Certa destra ha connotazioni fasciste" (La Stampa)
'Io non mi scaldo per la richiesta di dimissioni, perché purtroppo nel teatrino della politica queste cose avvengono - ha commentato il primo cittadino, a margine dell'apertura del... (Virgilio)
Beppe Sala non ci gira intorno. La discussione in Consiglio comunale di ieri per le dimissioni dell’assessore Guido Bardelli è stata molto accesa, tra le proteste del gruppo di Fratelli d’Italia che hanno occupato l’aula più volte chiedendo le dimissioni del sindaco e interrompendo la seduta. (La Repubblica)