Ferrari vittima del deepfake, l'ad al manager: «Preparati a una grossa acquisizione», ma era la voce clonata dall'AI

Ferrari vittima del deepfake, l'ad al manager: «Preparati a una grossa acquisizione», ma era la voce clonata dall'AI
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Corriere della Sera ECONOMIA

«Preparati stiamo per fare una grossa acquisizione e devi firmare alcuni documenti: massima discrezione». Qualche settimana fa un manager di Ferrari ha ricevuto questo invito dall’amministratore delegato Benedetto Vigna. O, meglio, da una persona al telefono che aveva la stessa voce del ceo di Maranello. In realtà, si trattava di un tentativo di truffa attuato attraverso l’intelligenza artificiale. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Bene, qualcosa di simile - quanto meno per le modalità usate - a quanto pare stava per succedere anche in Ferrari. Ve la ricordate la storia del dipendente di una società britannica con sede a Hong Kong che, tradito dal deep fake, ha eseguito bonifici per una truffa complessiva da 25 milioni di dollari? Ne avevamo scritto qui . (Il Sole 24 ORE)

Si potrebbe riassumere così quel che è accaduto alla Ferrari, in un recente caso che svela come la tecnologia e il crimine siano sempre più intrecciati, grazie alla possibilità di cibarsi di in… (la Repubblica)

Ferrari: Benedetto Vigna "clonato" dall'AI, il giallo della mega operazione finanziaria

I messaggi WhatsApp, però, non provenivano dal solito numero di telefono aziendale di Vigna. (Torino Cronaca)

Il tono era più o meno questo "Hai sentito della grande acquisizione che stiamo per fare?". (Automoto.it)