Ferrari, un Deep Fake tenta la truffa milionaria. Ecco il trucco con cui il manager ha smascherato il finto Ceo

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Torino Cronaca ECONOMIA

La notizia viene resta nota da Bloomberg, che ha potuto anche visionare i messaggi via WhatsApp che hanno dato il via al tentativo di raggiro. “Ehi, hai sentito della grande acquisizione che stiamo pianificando? Potrei avere bisogno del tuo aiuto” diceva uno di questi, arrivato sullo smartphone del manager in questione. I messaggi WhatsApp, però, non provenivano dal solito numero di telefono aziendale di Vigna. (Torino Cronaca)

Su altri giornali

Un giallo tutto "modenese" è accaduto nei giorni scorsi in Ferrari, e ne ha parlato Bloomberg in questo articolo a firma di Daniele Lepido. Alla vigilia di quelli che saranno probabilmente giorni memorabili per il Cavallino, un'abile tentativo di truffa ha coinvolto un dirigente Ferrari, che ha cominciato a ricevere messaggi a nome di Benedetto Vigna su Whatsapp, però da un numero sconosciuto. (Automoto.it)

La storia la racconta l’agenzia Bloomberg, spiegando come nei giorni scorsi un alto dirigente della casa di Maranello è stato vittima di un tentativo di truffa a base di intelligenza artificiale. Bene, qualcosa di simile - quanto meno per le modalità usate - a quanto pare stava per succedere anche in Ferrari (Il Sole 24 ORE)

Ferrari, tentata truffa con l’IA. L’ad Vigna “ricreato” con il deepfake

In realtà, si trattava di un tentativo di truffa attuato attraverso l’intelligenza artificiale. «Preparati stiamo per fare una grossa acquisizione e devi firmare alcuni documenti: massima discrezione». (Corriere della Sera)

MILANO – Una volta una telefonata allungava la vita, ora la può terribilmente complicare. Ma se dall’altra parte della cornetta c’è una persona sveglia, il vecchio motto continua ad avere la sua validità. (la Repubblica)