436 mila persone in condizioni di povertà sanitaria: 8,43% in più rispetto al 2023
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Nell’anno in corso, 463.176 persone (7 residenti su 1.000) si sono trovate in condizioni di povertà sanitaria. Significa che hanno dovuto chiedere aiuto a una delle 2.011 realtà assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico per ricevere gratuitamente farmaci e cure che, altrimenti, non avrebbero potuto permettersi. Rispetto alle 427.177 del 2023, c’è stato un aumento del 8,43%. LA SPESA FARMACEUTICA DELLE FAMIGLIE Nel frattempo, per il settimo anno consecutivo, la spesa farmaceutica sostenuta dalle famiglie aumenta, ma la quota a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) diminuisce. (Tuscia Times)
La notizia riportata su altre testate
“Non possiamo permetterci di avere una sanità di Serie A e una di Serie B a partire dalle condizioni economiche dei cittadini, o dalla loro provenienza. Speriamo se ne accorga anche il governo Meloni, che finora non ha fatto altro se non peggiorare la situazione”, afferma il parlamentare pentastellato. (Quotidiano Sanità)
A causa dell'inflazione, degli stipendi bassi e soprattutto delle lunghe liste d'attesa degli ospedali, che dopo la pandemia sono esplose, molti italiani hanno rinunciato a curarsi e ad acquistare farmaci. (Today.it)
È uno dei dati del libro sulla povertà sanitaria (“Tra le crepe dell'universalismo - Disuguaglianze di salute, povertà sanitaria e Terzo settore in Italia”) curato dall'Osservatorio sulla Povertà Sanitaria che sarà presentato oggi alla Camera. (L'Unione Sarda.it)
Italiani sempre più in difficoltà quando si tratta di comprare i medicinali. Si tratta di circa l'8% in più rispetto allo scorso anno. (Tuttosport)
Aumento della povertà sanitaria e crescente spesa farmaceutica: il 45% delle famiglie italiane paga di tasca propria, mentre il Sistema Sanitario Nazionale fatica a coprire le esigenze sanitarie. (Punto! Il web magazine)
LA SPESA FARMACEUTICA DELLE FAMIGLIE Nell’anno in corso, 463.176 persone (7 residenti su 1.000) si sono trovate in condizioni di povertà sanitaria. Significa che hanno dovuto chiedere aiuto a una delle 2.011 realtà assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico per ricevere gratuitamente farmaci e cure che, altrimenti, non avrebbero potuto permettersi. (LSD Magazine)