“Siamo grati di aver condiviso il nostro viaggio con lui”: il dolore dei genitori di Sammy Basso. E il ricordo di Carlo Conti: “Ci insegnò cosa vuol dire non arrendersi”

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“Sammy si è spento, all’improvviso, dopo una giornata di festa circondato dall’affetto di chi gli voleva bene. Siamo profondamente grati del privilegio di aver condiviso una parte del nostro viaggio con lui”. Comincia così la lettera dei genitori di Sammy Basso, l’attivista 28enne affetto da progeria, una rara malattia che provoca l’invecchiamento precoce senza alterare la mente, stroncato da un malore improvviso sabato 5 ottobre, nel ristorante villa Razzolini Lorendan di Asolo, nel trevigiano. (Il Fatto Quotidiano)

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Il campo sportivo di Tezze sul Brenta (Vicenza). (ilgazzettino.it)

Il ricordo unanime di chi lo aveva conosciuto: "È volato in cielo un grande uomo che ci ha insegnato tanto. Era grato per quello che aveva e mai arrabbiato per quello che gli mancava". (Fanpage.it)

Da oltre 40 anni il canale ammiraglia di Videomedia S.p.A., società che fa riferimento a Confindustria Vicenza, ha come mission quella di raccontare il territorio. Prima emittente della provincia di Vicenza, tra le voci più autorevole nel mondo dell’editoria del Veneto . (TVA VICENZA)

Cos’è la progeria di Hutchinson-Gilford, la malattia da cui era affetto Sammy Basso

«Sammy ci ha insegnato che, sebbene gli ostacoli della vita a volte possano sembrare insormontabili, vale la pena viverla con pienezza». È il messaggio, pubblicato su Instagram, con il quale la famiglia di Sammy Basso e gli amici hanno voluto ricordare il 28enne vicentino, simbolo dell'impegno della ricerca contro la malattia della progeria (Corriere della Sera)

Io lo conobbi sei anni fa, a casa sua, e forse ha sempre avuto ragione lui: "Se non ci fosse il buio, noi non sapremmo cos'è la luce". Sammy Basso è morto da 36 ore, ma non l'abbiamo ricordato bene. (Fanpage.it)

Colpisce una persona ogni 8 milioni di nati. Ma Sammy la sua battaglia contro una patologia tanto rara quanto impietosa l’aveva vinta comunque: era il più longevo malato al mondo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)