Alex Marangon, i risultati dell'autopsia: molte ferite alla testa, forse da oggetto contundente

Alex Marangon, i risultati dell'autopsia: molte ferite alla testa, forse da oggetto contundente
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il Resto del Carlino INTERNO

– Quasi un colpo di scena quello che emerge dall’autopsia di Alex Marangon, il barista 25enne ritrovato morto il 2 luglio su un isolotto del fiume Piave, nei pressi di Ciano del Montello (Tv), due giorni dopo essere scomparso durante una festa sciamanica all’abbazia sconsacrata di Santa Bona a Vidor (Tv). Se si parlava di una progressiva esclusione dell’ipotesi di una morte violenta, i primi risultati dell’esame autoptico mostrano la presenza di numerose ferite sulla testa, verosimilmente provocate da un oggetto contundente. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

Veleno di rana amazzonica contro l'asma Oltre alle due pozioni del potente allucinogeno ayahuasca, venerdì e sabato, pare che il ragazzo, sofferente di asma, per allievare il disagio si sia sottoposto anche a un’iniezione di veleno di rana amazzonica sapo/kambo, altra pratica curativa sciamanica. (Tiscali Notizie)

Per quanto riguarda invece l'esito degli esami tossicologici, ci vorranno alcune settimane per avere dei risultati anche se è stata richiesta la massima urgenza al laboratorio in modo da capire, al fine di orientare le indagini, se il giovane fosse sotto l'effetto delle sostanze distribute nel corso del rito sciamanico. (Sky Tg24 )

I primi risultati dell'autopsia sul corpo senza vita di Alex Marangon indicherebbero che il 25enne di Marcon non si è suicidato. A cura di Gabriella Mazzeo (Fanpage.it)

Alex Marangon, rituale con la droga degli sciamani con delitto: “Buttato nel fiume quando era ancora vivo”

Secondo i medici che hanno eseguito l’autopsia, il ragazzo non si è suicidato: sul suo cadavere, infatti, sono state individuate numerose ferite in testa, verosimilmente provocate da un oggetto contundente. (Il Fatto Quotidiano)

«Sono sconvolto, non faccio che pensare ad Alex, non mi capacito di cosa possa essere successo». Sono una coppia da tempo, nella vita e nel lavoro come autori di “musica medicina”, l’hanno proposta in vari festival “di settore”, l’hanno fatta altre volte nelle stesse abbazia (uno degli ultimi concert… (La Tribuna di Treviso)

A stabilirlo sono stati i medici che hanno eseguito l'autopsia sul corpo del giovane. Dal referto emerge che sono state individuate numerose ferite alla testa, verosimilmente provocate da un oggetto contundente. (l'Adige)