Spunta il video della seconda rapina commessa dall'assassino di Giacomo Gobbato. La disperazione della donna rapinata: "E' colpa mia se è morto"

Spunta il video della seconda rapina commessa dall'assassino di Giacomo Gobbato. La disperazione della donna rapinata: E' colpa mia se è morto
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"La colpa è mia. Dovevo stare zitta e non chiedere aiuto": lo dice al Corriere della Sera Carmen, la donna che è stata rapinata da un moldavo, ed è intervenuto in soccorso Giacomo Gobbato, il 26enne ucciso da vari fendenti del malvivente. La donna non si da' pace: "Quello mi ha preso a pugni, mi ha rubato lo zaino...Ma chi se ne frega - si sfoga -. Se non avessi urlato non sarebbe accorso nessuno e quel ragazzo oggi sarebbe ancora vivo" . (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

Agenti della Polizia di Stato hanno denunciato un uomo, cittadino tunisino, classe 1998, pregiudicato, perché trovato in possesso di sostanza stupefacente tipo “anfetamina”. Durante i controlli, infatti, i poliziotti hanno intercettato un giovane, noto alle Forze dell’Ordine, che, alla loro vista, si è dato a precipitosa fuga tentando di eludere il controllo. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

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Intanto un video di quella notte mostra l’assassino, visibilmente alterato, che aggredisce la turista dopo aver colpito Giacomo || Nel giorno della convalida dell’arresto del cittadino moldavo di 37 anni, accusato dell’omicidio del 26enne Giacomo Gobbato e del ferimento dell’amico Sebastiano a Mestre, il fratello di Giacomo, accompagnato da due amici, ha deposto un mazzo di fiori nel luogo dove il giovane è stato ucciso. (Antenna Tre)

Ragazzo ucciso mentre aiuta una donna rapinata: "È colpa mia, dovevo stare zitta"

MESTRE (Venezia). La vita di Giacomo "Jack" Gobbato, 26enne di Jesolo, si è spezzata per un gesto di generosità. (La Stampa)

«Che cosa farei se potessi tornare indietro? Inseguirei quell’uomo altre mille volte. Una scelta, quella di Sebastiano Bergamaschi, il 25enne mestrino intervenuto l’altra sera in Corso del Popolo insieme all’amico Giacomo Gobbato per sventare una rapina a una donna, che ha avuto un prezzo decisamente alto: “Jack” è morto e lui ha riportato delle profonde ferite alle gambe. (ilgazzettino.it)

Se non avessi urlato, non sarebbe accorso nessuno e quel ragazzo di 26 anni oggi sarebbe ancora vivo", dice la donna al Corriere della Sera. Dovevo stare zitta e non chiedere aiuto. (Today.it)