Piotta denuncia il Premio Tenco dopo l’esclusione dalla cinquina degli “Album in dialetto” nonostante i voti

Azione legale di Tommaso Zanello, in arte Piotta, contro l'organizzazione del Premio Tenco 2024. Dopo il “caso dialetto”, attraverso i suoi avvocati, l'artista romano ha presentato una diffida formale al presidente del Premio, chiedendo l'accesso agli atti e la sospensione dell'assegnazione del premio per la categoria “Album in dialetto”. Perché la diffida Piotta ha partecipato al Premio Tenco con il suo ultimo album Na Notte Infame, pubblicato da La Onda nel 2024. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Pubblicata lo scorso venerdì da Adnkronos, l’intervista ha segnato un importante punto a favore del cantante e rapper romano che pensa che il suo disco sia stato escluso ingiustamente dalla categoria. (Rolling Stone Italia)

Attraverso i suoi avvocati il rapper romano ha deciso di presentare una diffida formale al presidente delle Targhe Tenco, chiedendo l’accesso agli atti e la sospensione dell’assegnazione del premio per la categoria “Miglior album in dialetto”. (ilmessaggero.it)

A cura di Francesco Raiola Video suggerito (Fanpage.it)

'Piotta' diffida il Club Tenco: la replica - Prima la Riviera

Quando il Club Tenco ha annunciato i finalisti dell’edizione del 2024 di ogni categoria tra i titoli degli album in dialetto non c’era ‘Na notte infame, decimo lavoro in studio di Piotta. Fin qui tutto normale, se non fosse che il disco è stato escluso dopo aver raggiunto il numero sufficiente di voti. (Billboard Italia)

Dopo numerosi botta e risposta tra Zanello e il Club, la famiglia Tenco ricorda di essere totalmente estranea alle operazioni e decisioni del Club Tenco a partire dal 2018: "L'uso del marchio è terminato a maggio del 2018 e non è stato mai rinnovato per una serie di punti non chiari da parte del direttivo del Club Tenco", precisa Piacentini. (la Repubblica)

"Il Club Tenco - si legge - afferma la assoluta conformità del proprio operato al Regolamento delle Targhe Tenco e ribadisce la conseguente infondatezza della posizione espressa dal cantante, peraltro, attraverso attacchi mediatici gravemente idonei ad ingenerare discredito alla immagine dell’associazione. (Prima la Riviera)