10 cose di ‘Live at Pompeii MCMLXXII’ di cui discutere con altri fanatici dei Pink Floyd

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Torna (di nuovo) lo storico live a Pompei, e in pompa magnissima. Sono i Pink Floyd prima della Luna, degli Animali, del Muro, e ovviamente del Taglio Finale. È il primo risultato del recente passaggio alla Sony del catalogo Pink Floyd per l’inezia di 400 milioni di dollari (ma sono esclusi i diritti d’autore). Ora però si chiama Pink Floyd at Pompeii MCMLXXII, con la vezzosa aggiunta del numero romano che segnala la data della prima uscita nei cinema. (Rolling Stone Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Pink Floyd at Pompeii-MCMLXXII, con questo titolo viene riproposto nelle sale il famoso documentario realizzato da Adrian Maben che aveva ripreso l’esibizione senza pubblico del gruppo britannico dei Pink Floyd presso l’anfiteatro delle rovine archeologiche di Pompei nel 1971. (Taxidrivers.it)

«Senza il pubblico, gli Who a Pompei non avrebbero funzionato. I Pink Floyd invece sono cool e distaccati, non suonano per compiacere gli spettatori. È quasi come vedere un sogno dei Pink Floyd che suonano dal vivo. (Rolling Stone Italia)

Per parlare di entrambi, Nick Mason, il batterista della leggendaria band britannica, è stato raggiunto dai microfoni della redazione del Corriere della Sera. (Everyeye Lifestyle)

È uscita in rete la clip ufficiale con l’esibizione live del celebre brano della band britannica tratta dal rinnovato film-concerto “Pompeii – MCMLXXII”. Il leggendario gruppo inglese riporta in vita uno dei suoi momenti più iconici, con immagini restaurate in altissima definizione. (Sky TG24)

Il concerto che ebbe luogo nel 1971, ha dato vita a un disco e a un lungometraggio diventato una pietra miliare nella storia cinematografica del rock, con le canzoni suonate dai quattro componenti del gruppo alternate alle immagini delle rovine di Pompei e ad interviste effettuate in albergo e negli studi di registrazione. (Il Resto del Carlino)

I Pink Floyd hanno pubblicato la versione live in 4K di One Of These Days, il leggendario brano della band che sarà contenuto in PINK FLOYD AT POMPEII - MCMLXXII, il concerto registrato nell'anfiteatro romano della città campana nel 1971, per la prima volta in uscita come album live completo. (Virgin Radio)