Riforme e fughe in avanti: perché in Slovacchia si protesta contro Fico

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Giustizia, informazione, cultura: troppe riforme volute dal governo di Fico non vanno giù alle opposizioni, che sono scese in piazza PUBBLICITÀ Migliaia di manifestanti slovacchi sono scesi in piazza a Bratislava per denunciare una serie di decisioni controverse assunte dal governo. Misure che, dal loro punto di vista, rappresentano la prova di uno smantellamento dello stato di diritto e delle libertà democratiche nel Paese europeo. (Euronews Italiano)

La notizia riportata su altre testate

Ancora una manifestazione a Bratislava, in Slovacchia, contro la ministra della Cultura Martina Šimkovičová e il ministro della Giustizia Boris Susek. Durante l'evento, organizzato dalla Slovacchia progressista (Ps) e dalla Libertà e solidarietà (SaS), entrambi partiti di opposizione, nessun politico ha tenuto discorsi. (Euronews Italiano)

Il giro è iniziato davanti all'edificio del Ministero della Cultura nella piazza della Rivolta Nazionale Slovacca a Bratislava. Martedì, mentre era ancora a casa in accappatoio, il direttore del Teatro nazionale slovacco (Snd), Matej Drlička, ha ricevuto un decreto di licenziamento. (Il Messaggero Veneto)

In Slovacchia il Ministero della Cultura reprime arte e libertà di espressione: le proteste

La ministra in questione è la titolare della Cultura, la bionda Martina Simkovicova, del partito di estrema destra Sns, nella coalizione di governo guidata da Robert Fico. «La ministra non vuole collaborare con me» aveva spiegato la scorsa settimana. (Corriere della Sera)

Il 16 maggio 2024, il Primo Ministro slovacco Robert Fico veniva raggiunto da diversi colpi di pistola mentre si trovava all’esterno della Casa della cultura di Handlová, cittadina nel centro della Slovacchia, dove si era appena tenuta una riunione di governo. (Artribune)