Siria, vertice a Palazzo Chigi: cosa è stato deciso
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La premier Giorgia Meloni, al termine del Consiglio dei ministri, ha presieduto a Palazzo Chigi un vertice per valutare l’evoluzione della situazione in Siria, le sue prime implicazioni e le relative misure da adottare. Lo si legge in una nota di Palazzo Chigi. "In un momento in cui i combattimenti ancora proseguono in alcune regioni della Siria, la riunione ha ribadito l’assoluta priorità attribuita all’incolumità dei civili e alla necessità di assicurare una transizione pacifica e inclusiva. (Adnkronos)
Su altre fonti
Dopo anni di dibattiti, polemiche, scivoloni e incidenti legati alla pavimentazione in vetro, l’amministrazione ha affidato allo studio “H&A Associati” il progetto di fattibilità per una sostituzione radicale dei gradini. (Il Giornale d'Italia)
Europa più che guardinga, rispetto all'evoluzione del nuovo corso siriano. La vittoria del movimento jihadista Hayat Tahrir al-Sham, sul regime di Assad, ha avuto immediate ripercussioni nel Vecchio Continente dove vivono milioni di siriani e dove alcuni hanno preso nel frattempo pure la cittadinanza. (il Giornale)
"Mentre la situazione cambia in Siria, gli Stati membri del Consiglio d'Europa devono evitare rimpatri affrettati dei rifugiati". (Liberoquotidiano.it)
Che cosa si pensa nella Nato e nell’Ue della Siria post Assad (Start Magazine)
Dopo la caduta di una dittatura, come quella della famiglia Assad in Siria, si affastellano naturalmente preoccupazioni diverse nei palazzi dei governi. Cinicamente ogni Paese cerca di cogliere l’eventuale guadagno personale dal cambio di regime. (left)
ROMA — Anche l’Italia blocca le richieste d’asilo dei siriani. Il Viminale congelerà tutti i procedimenti pendenti, sin qui accolti quasi in automatico, trattandosi di cittadini provenienti da un paese attraversato da anni da una sanguinosa guerra civile. (la Repubblica)