Migranti, i giudici svuotano il centro di rimpatrio in Albania

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Per considerarsi sicuro, e quindi legittimare la procedura accelerata di identificazione e rimpatrio in territorio albanese prevista dal protocollo Italia-Albania, un paese di origine deve essere tale “in modo generale e uniforme”. Se invece una nazione, pur essendo compresa nell’elenco dei paesi considerati sicuri dalla Farnesina, di fatto non lo è per alcune categorie di persone (appartenenti alla comunità LGBTQ+, vittime di violenza di genere incluse le mutilazioni genitali femminili, minoranze etniche e religiose, accusati di crimini politici, condannati a morte, sfollati climatici), in ragione dei principi affermati dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea, vengono meno i presupposti di applicazione della procedura accelerata in frontiera e quindi diventa illegittimo trattenere il migrante nei centri di rimpatrio in territorio albanese. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri giornali

Il motivo? "Il diniego della convalida dei trattenimenti nelle strutture e aree albanesi equiparate alle zone di frontiera o di transito italiane è dovuto all’impossibilità di riconoscere come 'paesi sicuri' gli stati di provenienza delle persone trattenute, con la conseguenza dell’inapplicabilità della procedura di frontiera e, come previsto dal Protocollo, del trasferimento al di fuori del territorio albanese delle persone migranti, che hanno quindi diritto a essere condotte in Italia". (Liberoquotidiano.it)

"Penso che la decisione dei giudici di Roma sia pregiudiziale, lo dimostra il fatto che questa decisione dei giudici è stata anticipata ieri da alcuni esponenti del Partito Democratico". Così la premier Giorgia Meloni, in un punto stampa a Beirut, contesta la decisione dei giudici di Roma di non convalidare i trattenimenti negli hotspot in Albania di 12 migranti che presto rientreranno in Italia. (Adnkronos)

Da Napoli l’ex procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho commenta così le reazioni, affidate per lo più ai social, di numerosi esponenti della maggioranza dopo la decisione dei giudici della sezione immigrazione del Tribunale di Roma di bocciare il trattenimento dei migranti nei centri di permanenza appena inaugurati in Albania. (Il Fatto Quotidiano)

Migranti in Albania, Tribunale di Roma non convalida trattenimento: “Tornano in Italia, provengono da Paesi non sicuri”, Lega: “Inaccettabile”

La sezione immigrazione del tribunale di Roma non ha convalidato il trattenimento dei migranti all'interno del centro italiano di permanenza per il rimpatrio di Gjader, in Albania. (Sky Tg24 )

La sezione immigrazione del tribunale di Roma non ha convalidato il trattenimento dei migranti all'interno del centro italiano di permanenza per il rimpatrio di Gjader in Albania. (Today.it)

A quanto si apprende, il trattenimento di almeno 4 migranti non è stato convalidato dal tribunale di Roma. Il provvedimento era stato disposto per i 12 migranti che fanno parte dei 16 (10 provenienti dal Bangladesh e 6 dall'Egitto), trasportati in Albania al Cpr albanese, dalla nave Libra della Marina militare italiana. (Il Giornale d'Italia)