Borse ripiegano su timori dazi. Focus su banche centrali
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Euro / Dollaro USA Oro Francoforte Londra Parigi (Teleborsa) (Teleborsa) - Giornata difficile per Piazza Affari, che scambia in ribasso, assieme agli altri Eurolistini, dopo un avvio cauto. A pesare sui listini del Vecchio Continente sono le parole del Presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde, che ha affermato che i dazi statunitensi potrebbero colpire la crescita della regione.Intanto il focus degli investitori si concentra sulle banche centrali dopo che ieri la Federal Reserve ha lasciato i tassi invariati. (Borsa Italiana)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Sotto i riflettori anche il piano di investimenti della Germania e le trattative per la pace tra Russia e Ucraina. Le Borse europee chiudono in rialzo, in scia con Wall Street e con lo sguardo rivolto alla Fed. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nessun colpo di scena, dunque, visto che già nel mese di gennaio l’Istituto aveva stabilito per l’invariabilità dei Fed Funds, giustificando la mossa con il potenziale scompiglio economico derivante dall’imposizione dei dazi da parte del Presidente Donald Trump. (Proiezioni di Borsa)
Francoforte cede l'1,3%, Milano l'1,2%, Parigi lo 0,9% e Londra lo 0,1%, con gli investitori che monetizzano i rialzi delle ultime sedute sui timori, risvegliati dalle parole della presidente della Bce, Christine Lagarde, che la guerra commerciale scatenata dagli Usa possa intaccare la crescita dell'Eurozona. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

FTSE Italia Star Francoforte (Teleborsa)
Vendite su Banche e Automotive. Salgono le società dei settori Retail, Real Estate, Energy, Utility. (Websim)
Brusca inversione di rotta per le Borse europee che dopo un avvio cauto sono passate in terreno negativo con forti cali. Londra si tiene sulla parità (-0,10%) mentre a Wall Street i futures sono in rosso e segnalano un’apertura in calo. (La Sentinella del Canavese)