Il Consiglio d'Europa in una lettera-delirio ci ordina di cambiare il ddl Sicurezza

Il Consiglio d'Europa in una lettera-delirio ci ordina di cambiare il ddl Sicurezza
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri dettagli:
Liberoquotidiano.it INTERNO

Pietro Senaldi 21 dicembre 2024 Il Consiglio d’Europa è un’istituzio- ne che non c’entra assolutamente niente con l’Unione Europea, anche se ha sede a Strasburgo. Non ha alcun potere coercitivo sugli Stati nazionali, tantomeno sanzionatorio. È una sorta di onlus internazionale che esiste dal 1949, fondata con lo scopo di evitare che si ripetano le atrocità della seconda guerra mondiale. Naturalmente, per sopravvivere e garantire incarichi raffinati, onerosi e di scarsa utilità, ha cambiato un po’ pelle: è diventato una sorta di consulente sinistrorso in materia di democrazia, cultura, ambiente, diritti umani (Liberoquotidiano.it)

Su altri giornali

Dopo l'allarme contro la «profilazione razziale» da parte della polizia italiana, lanciato alla fine dello scorso ottobre, l'organismo europeo - ma non facente parte dell'Unione Europea - interviene di nuovo nel dibattito italiano. (il Giornale)

“Dite no al ddl Sicurezza, non rispetta gli standard europei in materia di diritti umani”. Contro il disegno di legge, approvato dalla Camera e ora in commissione a Palazzo Madama, lo scorso fine settimana sono scese in piazza a Roma decine di migliaia di persone. (la Repubblica)

Il commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa Michael O'Flaherty chiede in una lettera ai senatori "astenersi" dall'adottare il disegno di legge sulla pubblica sicurezza, a meno che non venga modificato in maniera "sostanziale", per garantire che rispetti le norme sui diritti umani del Consiglio d'Europa. (Adnkronos)

Il Consiglio d'Europa a La Russa: "Il ddl Sicurezza nega libertà di espressione e di manifestazione pacifica"

Si tratta di una procedura rara, che però rientra nella missione del Consiglio: monitorare il rispetto dei diritti umani nei paesi aderenti, e l’Italia è uno dei fondatori. (il manifesto)

Il ddl Sicurezza "restringe il diritto a manifestare e esprimersi pacificamente". (Fanpage.it)

Il Consiglio d'Europa, l'organizzazione intergovernativa che promuove la democrazia, i diritti umani, l'identità culturale europea e la ricerca di soluzioni ai problemi sociali nei Paesi membri, chiede all'Italia di non approvare il ddl Sicurezza scritto dai ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi, a meno che non venga modificato in modo sostanziale per garantire che sia conforme agli standard dei diritti umani sanciti dallo stesso Consiglio d'Europa. (Today.it)