L’Unione Europea chiede lo stop del Decreto Sicurezza

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Il Commissario per i Diritti umani del Consiglio d’Europa Michael O’Flaherty ha chiesto in una lettera ai senatori di “astenersi” dall’adottare il disegno di legge sulla pubblica sicurezza, a meno che non venga modificato in maniera “sostanziale”, per garantire che rispetti le norme sui diritti umani del Consiglio d’Europa. O’Flaherty afferma che «l’articolo 14 introduce la fattispecie penale (in luogo del già esistente illecito amministrativo) di disturbo della circolazione stradale con il proprio corpo, punito con la reclusione da sei mesi a due anni se effettuato da almeno due persone. (LaC news24)

Ne parlano anche altri media

Ragazzi di Extinction Rebellion protestano contro il cambiamento climatico a Torino - ANSA (Avvenire)

In una lettera inviata il 16 dicembre, resa pubblica solo oggi, il commissario per i diritti umani Michael O’Flaherty ha invitato i senatori italiani a non approvare il disegno di legge a meno che non venga profondamente modificato. (Il Giornale d'Italia)

Il presidente del Senato rispedisce al mittente la lettera inviata a Palazzo Madama da parte del commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Michael O'Flaherty: "Chiedere ai parlamentari di non votare il ddl è irrituale e contrario a qualunque principio democratico" (il Giornale)

Sandra Zampa (Pd): «Dal Consiglio d’Europa nessuna ingerenza: La Russa si occupi di Musk»

"Il commissario ha inviato una lettera in cui ha espresso le stesse preoccupazioni che stiamo denunciando da settimane rispetto ad indebite restrizioni del diritto a manifestare ed esprimersi pacificamente. (Civonline)

Michael's O'Flaherty ha inviato una lettera per invitare i senatori a non votare il disegno di legge, che a suo dire «restringe il diritto a manifestare e a esprimersi pacificamente». Il presidente di Palazzo Madama l'ha respinta. (Lettera43)

Si tratta di una procedura rara, che però rientra nella missione del Consiglio: monitorare il rispetto dei diritti umani nei paesi aderenti, e l’Italia è uno dei fondatori. (il manifesto)