Borse Hermes e Rolex: gli imprenditori che usavano oggetti di lusso per pulire il denaro sporco
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BOLOGNA – Due auto, 63 orologi tra Rolex, Audemars Piguet e Patek Philippe, sei appartamenti (cinque sotto le Due Torri e uno a Milano) e 117 borse di lusso tra cui 26 Hermes che da sole valgono mezzo milione di euro. Pezzi autentici acquistati per ripulire il denaro frutto dell’evasione fiscale e poi utilizzati come strumenti di pagamento, non tracciabile, per reinvestire nel settore finanziario… (La Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
La Guardia di Finanza al lavoro: sequestratI beni per oltre 4 milioni di euro a un imprenditore che vive a Bologna, tra cui la pizzeria Bella Napoli di via San FeliceMissing Credit Il provvedimento di confisca, diventato definitivo dopo la sentenza della Cassazione, è stato eseguito dalle Fiamme Gialle nei confronti dell’imprenditore 53enne di origini campane, ma residente da anni a Bologna, e comprende sette compendi immobiliari, che si trovano principalmente nel centro storico di Bologna e di Riccione, alcuni dei quali utilizzati per attività commerciali tra cui (tra cui il ristorante-pizzeria 'La Bella Napoli' di via San Felice a Bologna e il bed and breakfast 'Maison Juliette' di via Riva Reno, nelle immediate vicinanze), disponibilità monetarie, polizze vita e altri strumenti finanziari per oltre 1,6 milioni di euro; infine una società titolare delle suddette attività commerciali. (il Resto del Carlino)
Dopo la conferma della Cassazione del sequestro operato nel settembre del 2022, la Guardia di Finanza di Bologna ha eseguito la confisca di beni per un valore di 4,4 milioni di euro nei confronti di Salvatore Marrazzo, 53 anni, imprenditore campano, ma residente da tempo nel capoluogo emiliano. (giornalesm.com)
Beni confiscati a imprenditore a Bologna: il video (il Resto del Carlino)
Dopo la conferma integrale, da parte della Cassazione, del sequestro operato nel settembre del 2022, la Guardia di finanza di Bologna ha eseguito, all'esito di un'operazione coordinata dal pm della Direzione distrettuale antimafia Flavio Lazzarini e sostenuta in appello dalla sostituta pg Antonella Scandellari, un decreto di confisca emesso dalla Corte d'appello bolognese ai sensi della normativa Antimafia nei confronti di Marrazzo, imprenditore operante da vent’anni nel capoluogo emiliano. (Corriere della Sera)
BOLOGNA – La pizzeria ‘La Bella Napoli’ di via San Felice, il bed and breakfast ‘Maison Juliette' di via Riva Reno, immobili tra Bologna e Riccione, quote societarie, strumenti finanziari e beni per un valore di circa quattro milioni e mezzo di euro. (La Repubblica)
Ci sono anche appartamenti a Milano tra i sequestri effettuati dalla guardia di finanza di Bologna ai danni di 3 imprenditori cinesi attivi tra Bologna e Firenze che, avvalendosi di vari prestanome e di professionisti bolognesi, amministravano di fatto 7 imprese con il sistema delle partite Iva "apri e ", aprendo per poco tempo le società (di solito non più di 2 anni), non adempiendo agli obblighi fiscali e poi sostituendoli con altre, con un meccanismo teoricamente senza fine. (MilanoToday.it)