Caldo e lavoro, Filca Cisl: "Ben venga l'ordinanza della Regione, importante il coinvolgimento di tutte le parti sociali"

Mario De Lellis, segretario generale della Filca-Cisl Torino: "Il sindacato, attraverso anche il sistema bilaterale, continua ad essere in prima linea per monitorare il lavoro nei cantieri e per continuare a garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori" (TorinOggi.it)

La notizia riportata su altri giornali

Una stop di 4 ore, quindi, anche in Lombardia, la sola con il Veneto — a differenza di altre 13 Regioni — a non… (La Repubblica)

Ora, con la nota n. 5752 del 25 luglio 2024, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro INL ha avviato una campagna di vigilanza straordinaria per il rischio calore, mirata a garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori nei settori più esposti al rischio causato dalle alte temperature: agricolo, florovivaistico, edile (inclusa la cantieristica stradale). (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

Inizia così un comunicato della Cgil Lombardia che chiede provvedimenti per i rischi che corre chi lavora in questi giorni estivi di caldo soffocante. Anche lavorare nei luoghi al coperto a volte diventa una ardua impresa”. (Collettiva.it)

Nei giorni scorsi le raccomandazioni diffuse dal ministero della Salute e dall’Inail avevano fatto presente il rischio e la necessità di prevenire le patologie derivanti dall’esposizione ad elevate temperature ambientali nei momenti più caldi della giornata. (L'Eco del Chisone)

Niente lavoro all’aperto nelle ore più calde. Sono già tredici le Regioni dove il divieto è già operativo e da oggi (5 agosto) all’elenco si aggiunge anche il Piemonte. (La Stampa)

Entrerà in vigore il 5 agosto l’ordinanza con cui la Regione Piemonte garantisce sicurezza ai lavoratori nelle ore più calde della giornata. Il documento porta la firma del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e dell’assessore alla Sanità, Federico Riboldi. (VCO AZZURRA TV)