Dal nord ovest: Tragedia a Castellamonte: 71enne uccide la moglie malata di Alzheimer e poi si toglie la vita
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Tragedia della disperazione poco prima delle ore 19 di oggi, venerdì 13 dicembre a Castellamonte, nel Canavese. Un uomo di 71 anni ha ucciso la moglie di un anno più giovane a colpi di pistola, poi ha rivolto l'arma verso di sé togliendosi la vita. Sull'accaduto indagano i carabinieri Il fatto è successo in strada Canton Talentino. Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118, ma per le due persone ormai era troppo tardi. (newsbiella.it)
Ne parlano anche altri giornali
CASTELLAMONTE. Poi l’uomo ha rivolto l’arma contro se stesso e si è suicidato. (La Sentinella del Canavese)
L'episodio si è consumato nella loro abitazione a Canton Talentino, dove la coppia risiedeva. (Giornale La Voce)
Spara alla moglie malata e si toglie la vita Sconvolgente episodio di cronaca a poche decine di chilometri da Biella, nel Canavese: spara alla moglie malata e poi si toglie la vita con la stessa arma. A commettere l’omicidio-suicidio è stato un odontotecnico in pensione. (La Provincia di Biella)
Tragedia familiare a Castellamonte, in provincia di Torino: secondo i primi accertamenti un uomo avrebbe prima sparato alla moglie malata uccidendola, poi si sarebbe tolto la vita. E’ quanto emerso dai primi rilievi condotti dai carabinieri, intervenuti su segnalazione del 118, in un’abitazione dove sono stati rinvenuti senza vita i corpi di un 71enne e della moglie 70enne. (CremonaOggi)
Pensionato uccide la moglie, poi si suicida In provincia di Torino, a Castellamonte, si è verificato un tragico caso di omicidio-suicidio. (torinonews24.it)
“È stato sottoscritto dalla totalità dei Sindaci dei Comuni del Distretto Sociale B di Frosinone il ‘Protocollo d’Intesa per la promozione e la realizzazione di azioni, interventi ed iniziative volte alla prevenzione del suicidio e dei gesti autolesivi’, mentre è attualmente in corso la sottoscrizione del medesimo documento da parte di tutti i partner istituzionali e non istituzionali che, in occasione della riunione dello scorso settembre, tenutasi presso la sede comunale di Palazzo Munari per la costituzione del Tavolo di Coordinamento “Insieme per la vita”, hanno espresso la propria adesione alla “rete””. (Frosinone News)