Good Morning Meloni. La Lega sta con Orbán e contro la Nato sulle armi a Kiev (di A. Raimo)
La Lega si schiera con Orbán contro la linea Meloni al vertice Nato. Con tre dichiarazioni di fila il Carroccio prende di mira Giorgia Meloni che a Washington ha annunciato l’incremento delle spese militari per aiutare l’Ucraina e l'invio del sistema di difesa aerea Samp-T. La premier porta a 1 miliardo e 700 milioni di dollari lo stanziamento italiano in favore di Kiev, con una spesa aggiuntiva di 400 milioni di euro. (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altre testate
La risposta del vicepremier Matteo Salvini a un suo follower, durante una delle sue numerose dirette social, ha prodotto diversi mugugni nella maggioranza. "Più armi si inviano, più la guerra va avanti". (Today.it)
Parole decisamente pesanti: «Se vota per Ursula von der Leyen potrebbe essere la sua fine». Ieri su alcuni giornali campeggiavano commenti attribuiti a Salvini all'indirizzo di Giorgia Meloni. (Il Dubbio)
Qualcuno che provi a fare una trattativa deve esserci. "La pace si può fare solo grazie all'aiuto militare occidentale. (Il Messaggero Veneto)
Minuti per la lettura Matteo Salvini nemico numero 1 di Giorgia Meloni, il Capitano punta a logorare la premier per riconquistare la leadership del centrodestra e attacca il sostegno militare all’Ucraina (Quotidiano del Sud)
“Più armi si inviano, più la guerra va avanti”, ha detto proprio mentre Meloni esponeva la posizione diametralmente opposta al vertice Nato di Washington, dove ha incrementato di 400 milioni di euro il valore del sostegno militare italiano a Kiev (L'HuffPost)
La premier Giorgia Meloni e' volata negli Usa per prendere parte al 75esimo vertice della Nato: il summit, al quale partecipa anche la presidente del Consiglio, si svolge a Washington, negli Stati Uniti. (Tiscali Notizie)