Donna morta a San Zeno di Montagna dopo due punture di calabrone
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Attiva la lettura vocale Serena Vicari, una donna di 54 anni originaria di Mantova e residente a San Zeno di Montagna, è deceduta nel pomeriggio di giovedì 3 ottobre, a seguito di un... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La notizia riportata su altri media
Stava pulendo la camera quando ha sentito un calabrone pungerle la coscia. 48 (Fanpage.it)
Incredula la comunità di questo piccolo borgo dove la donna viveva con la famiglia. Una donna di 54 anni originaria di Mantova e residente a San Zeno di Montagna, piccolo Comune del Veronese a pochi chilometri dal Lago di Garda, è morta giovedì pomeriggio, 3 ottobre, dopo essere stata punta da due calabroni alle gambe mentre faceva le pulizie. (Today.it)
Un leggero mal di testa, dopo una puntura di un paio di calabroni, poi il malore che le è risultato fatale: è morta così, a causa di uno shock anafilattico, Serena Vicari, una 54enne originaria del Mantovano, ma residente da tempo con la famiglia a San Zeno di Montagna, nel Veronese. (Mantovauno.it)
La donna, nota per la sua gentilezza e la sua dedizione alla famiglia, è deceduta nel pomeriggio di giovedì 3 ottobre 2024, dopo essere stata punta da alcuni calabroni mentre faceva le pulizie nella sua abitazione. (ilgazzettino.it)
SAN ZENO DI MONTAGNA (VERONA) – La comunità di San Zeno di Montagna è sotto shock per la tragica scomparsa di una casalinga di 54 anni, deceduta nel pomeriggio di giovedì 3 ottobre dopo essere stata punta da alcuni calabroni mentre si trovava nella propria abitazione. (Oggi Treviso)
La donna, nota per la sua gentilezza e la sua dedizione alla famiglia, è deceduta nel pomeriggio di giovedì 3 ottobre 2024, dopo essere stata punta da alcuni calabroni mentre faceva le pulizie nella sua abitazione. (corriereadriatico.it)
