Addio a Quincy Jones, il produttore che lanciò con Michael Jackson e Lionel Richie "We Are the World"

Addio a Quincy Jones, il produttore che lanciò con Michael Jackson e Lionel Richie We Are the World
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È un addio doloroso quello che il mondo della musica dà oggi ad una leggenda. Se n'è andato all'età di 91 anni il musicista e produttore Quincy Jones. A darne notizia il suo manager Arnold Robinson: " Jones è morto nella notte di domenica nella sua casa di bel Air circondato dalla famiglia ". Se ne va una leggenda " È una perdita incredibile - scrivono i familiari- ma vogliamo celebrare la vita che ha fatto, sapendo che non ci sarà mai un altro come lui" . (il Giornale)

Su altre testate

(Adnkronos) – E’ morto Quincy Jones. Il musicista e produttore, che ha collaborato con Michael Jackson, Frank Sinatra e molti altri, aveva 91 anni. Insignito di 26 Grammy Award su 76 nominations e nel 1991 anche di un raro Grammy Legends Award, ha prodotto due dischi anche in Italia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Lo ha comunicato a Variety il suo agente, Arnold Robinson. E lo ha confermato la sua... (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

(Adnkronos) – Un nuovo leak di Fortnite suggerisce una collaborazione tra il celebre battle royale e le NewJeans, il girl group sudcoreano più di successo del momento. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Tutti i Grammy Awards vinti da Quincy Jones nella sua straordinaria carriera

Jones era un jazzista e compositore le cui abilità di arrangiatore hanno coinvolto innumerevoli star del XX secolo. (Liberoquotidiano.it)

Ha vinto Grammy Awards - e molti altri premi - e si è distinto come compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore, oltre che produttore cinematografico e televisivo. Quincy Jones non c'è più. (DiLei)

Quanti e quali Grammy Awards ha vinto Quincy Jones All’età di 91 anni ci ha lasciati Quincy Jones. Il suo genio creativo ha attraversato generazioni, partendo dall’era post-swing e passando per le innovazioni tecnologiche, fino agli attuali ibridi multimediali. (Radio Capital)