Omicidio di Thomas Christopher Luciani. Il fratello dell'indagato: «Se ha sbagliato, paghi senza sconti»

Thomas Christopher Luciani è stato ucciso con 25 pugnalate inflitte con un coltello da sub. I due assassini, secondo il quotidiano abruzzese Il Centro, avrebbero sputato sulla vittima agonizzante a terra e gli avrebbero perfino spento una sigaretta sul volto. Poi, una volta al mare per un bagno, non si sarebbero risparmiati macabre battute su come avevano ridotto il coetaneo. Sarà conferito oggi al medico legale l'incarico per l’autopsia. (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altri media

Almeno un migliaio le persone che partecipano alla veglia di preghiera promossa a Pescara dalla Comunità di Sant'Egidio in memoria di Christopher Thomas Luciani, il ragazzo quasi 17enne ucciso domenica scorsa con 25 coltellate nel parco 'Baden Powell'. (Gazzetta di Parma)

Nei casi migliori, essi stanno aggrappati ai fili spinati di quel ghetto, guardando verso noi, tuttavia uomini, come disperati mendicanti, che chiedono qualcosa solo con lo sguardo, perché non hanno coraggio né forse capacità di parlare. (ilmessaggero.it)

Sono le immagini estrapolate dalle videocamere di sorveglianza e dai telefoni dei due ragazzi fermati con l’accusa di aver ucciso il loro coetaneo a Pescara. Il selfie in spiaggia dopo il delitto, le immagini nel parco in cui si vede Thomas Christoper Luciani entrare nel parco Baden Powell insieme al gruppo di coetanei: solo che da lì, il 16enne non uscirà più. (Il Fatto Quotidiano)

Thomas Luciani, il 16enne ucciso da due coetanei a Pescara, è morto in pochi secondi. Le coltellate hanno colpito entrambi i polmoni con choc emorragico irreversibile. (ilmessaggero.it)

«Ai genitori dico: state a casa con i vostri figli e parlate con loro perché», riflette Falivene, «quello che è successo è assurdo: è una tragedia dalle proporzioni immani che non può lasciarci inermi». (Il Centro)

«Proclamiamo il lutto cittadino per la morte di Christopher Thomas Luciani». PESCARA. (Il Centro)