Elettrodomestici: incontro decisivo per Beko Italia, ma la Beko non ci sarà. E nemmeno il ministro. Altro che golden power
Ci si attendeva che i turchi della Beko presentassero oggi il piano industriale per l’Italia, quello di investimenti, le prospettive di sviluppo in ogni stabilimento e le prospettive di tenuta occupazionale in ogni stabilimento. Cosa accadrà? “Enrico, stai sereno” disse dieci anni fa Matteo Renzi al premier Enrico Letta poco prima di prendere il suo posto. Con un involontario riferimento a quella ormai celebre frase, ieri il ministro Urso, rivolgendosi ai dipendenti dei cinque stabilimenti italiani ex Whirlpool-ex-Merloni ora Beko Europe a rischio chiusura, aveva detto: “State sereni, abbiamo esercitato il golden power (FIRSTonline)
La notizia riportata su altre testate
E se i senatori del Partito Democratico non esitano a puntare il dito contro il governo, «incapace di difendere i posti di lavoro e il sistema produttivo italiano»; il sindaco di Varese Davide Galimberti parla di «mannaia sociale sul Cassinetta». (malpensa24.it)
(Terni) soddisfazione dei sindacati, in merito all’adesione sullo sciopero proclamato in Acciai Speciali Terni, Tubificio e Indotto, oltre il 95% di adesione in tutti i reparti, e tra operai i impiegati. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Licenziamenti Beko, i numeri nei vari stabilimenti Quasi 2mila lavoratori a rischio: la società di elettrodomestici Beko (ex Whirlpool) ha annunciato un piano per l'Italia che prevede 1.935 esuberi al livello nazionale. (Today.it)
«Avevamo invocato responsabilità e invece il Governo sulla vicenda Beko Europe ha scelto di sottrarsi all’esercizio del suo potere di esecutivo, dimostrando così tutta l’incapacità di difendere posti di lavoro e il sistema produttivo manifatturiero italiano che, giorno dopo giorno, perde pezzi identitari che hanno fatto grande il nostro Paese. (varesenews.it)
Chiusura entro la fine del 2025 degli stabilimenti Beko Europe di Siena e Comunanza (Ascoli Piceno) e della linea del freddo a Cassinetta (Varese). E' quanto comunicato, in base a quanto si apprende, dai vertici della ex Whirlpool al tavolo ministeriale in corso a Roma, al Minit, dove sono presenti anche i sindacati. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
"Prendiamo atto degli impegni dichiarati, ma vogliamo vedere risultati concreti da parte dello stato" (oksiena.it)