Elettrodomestici: incontro decisivo per Beko Italia, ma la Beko non ci sarà. E nemmeno il ministro. Altro che golden power

Ci si attendeva che i turchi della Beko presentassero oggi il piano industriale per l’Italia, quello di investimenti, le prospettive di sviluppo in ogni stabilimento e le prospettive di tenuta occupazionale in ogni stabilimento. Cosa accadrà? “Enrico, stai sereno” disse dieci anni fa Matteo Renzi al premier Enrico Letta poco prima di prendere il suo posto. Con un involontario riferimento a quella ormai celebre frase, ieri il ministro Urso, rivolgendosi ai dipendenti dei cinque stabilimenti italiani ex Whirlpool-ex-Merloni ora Beko Europe a rischio chiusura, aveva detto: “State sereni, abbiamo esercitato il golden power (FIRSTonline)

La notizia riportata su altre testate

La notizia che i lavoratori di Beko e tutta la città di Siena speravano di non ricevere mai è invece arrivata durante il tavolo Ministeriale in corso a Roma: alla fine del 2025 lo stabilimento senese chiuderà. (RadioSienaTv)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 20 nov - Il gruppo Beko (che ha rilevato le attivita' in Italia di Whirlpool) ha annunciato nel corso del tavolo al Mimit un piano che prevede 1.935 esuberi in Italia. (Il Sole 24 ORE)

Oltre a quello di Siena, chiuderà anche il sito di Comunanza, nella Marche e della linea del freddo a Cassinetta. L’attività andrà avanti per altri 12 mesi, poi a fine 2025 Beko (ex Whirlpool) cesserà il proprio impegno nello stabilimento di viale Toselli. (Corriere Fiorentino)

Piano Beko, Fabio: "Decisione inaccettabile, raddoppieremo gli sforzi"

Chiusura entro la fine del 2025 degli stabilimenti Beko Europe di Siena e Comunanza (Ascoli Piceno) e della linea del freddo a Cassinetta (Varese). Saranno 1935 in totale gli esuberi. (ilmessaggero.it)

Gli esuberi saranno in tutto quasi 2mila (1.935) su 4.440 occupati. Chiusura entro la fine del 2025 degli stabilimenti Beko Europe di Siena e Comunanza (Ascoli Piceno) e della linea del freddo a Cassinetta (Varese). (Il Fatto Quotidiano)

“La decisione di Beko Europe è inaccettabile, raddoppierò gli sforzi per salvaguardare il futuro dei lavoratori dello stabilimento di Siena, a cui ribadisco vicinanza e impegno massimi da parte di tutta l’amministrazione comunale”. (SIENA FREE)