Cervi in Abruzzo, caccia sospesa: il Consiglio di Stato accoglie il ricorso degli animalisti. E Franz Di Cioccio (Pfm) scrive a Marsilio: «Ripensaci»

Cervi in Abruzzo, caccia sospesa: il Consiglio di Stato accoglie il ricorso degli animalisti. E Franz Di Cioccio (Pfm) scrive a Marsilio: «Ripensaci»
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Corriere della Sera INTERNO

Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di Wwf Italia, Lav e Lndc Animal Protection: la caccia ai 469 cervi in Abruzzo è sospesa. Almeno fino al 7 novembre 2024, quando è stata fissata la discussione in Camera di consiglio.Il via agli abbattimenti selettivi, autorizzati in due comprensori regionali nell'Aquilano dalla Regione che ha ritenuto il numero di esemplari presenti sul territorio «eccessivo», era previsto per oggi. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Attiva la lettura vocale Il colpo di scena arriva proprio nel giorno in cui da calendario sarebbero dovuti iniziare gli abbattimenti dei cervi. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Caro signor Libertore, scrivo anche a lei la mia “letterina di Natale”. II suo è un cognome tipicamente abruzzese. Di solito si dice “nomen omen” e cioè si crede che nel nome della persona ci sia indicato il suo destino. (ReteAbruzzo.com)

La volontà dei partiti della coalizione è di marciare compatti. Ho avuto rassicurazioni che così non sarà. (Frosinone News)

Abruzzo, la caccia ai cervi slitta a novembre: gli Atc non sono pronti e bisogna definire i regolamenti. Attesa la decisione del Consiglio di Stato

La battaglia legale per la salvaguardia dei cervi abruzzesi, dunque, non si ferma. (Terre Marsicane)

Attiva la lettura vocale Associazioni e opposizioni politiche esultano per la decisione del consiglio di Stato o meglio per il decreto con cui il presidente della sesta sezione ha accolto la... (Virgilio)

Lo ha reso noto al quotidiano "Il Centro", che alla questione dedica un ampio servizio nell'edizione odierna, l'assessore all'Agricoltura e vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, spiegando che la decisione è legata al fatto che gli Ambiti territoriali di caccia (Atc) devono ancora emanare gli avvisi pubblici per l'assegnazione dei capi da abbattere. (La Stampa)