Osterie d'Italia, la guida di Slow Food dà il massimo dei voti a 11 locali sardi. E la novità italiana dell'anno è di Cagliari
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Di Andrea Tramonte La novità dell’anno nella guida Osterie d’Italia di Slow Food è cagliaritana. Un locale che ormai esiste da qualche anno e che ha fatto della sua proposta gastronomica da trattoria contemporanea una delle sue caratteristiche più riconosciute e apprezzate: il Babeuf. “Una perfetta espressione di locale quotidiano, che non si limita a “essere” di quartiere – ma il quartiere lo fa, lo vive e lo costruisce accogliendo in modo genuino, con piatti versatili, sempre buoni e attuali, e con un approccio al servizio contemporaneo, fresco e coinvolgente”, spiegano da Slow Food. (SardiniaPost)
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Il ristorante Modì di Torregrotta di Giuseppe Geraci e Alessandra Quattrocchi ha conquistato un posto di grande rilievo nella classifica 50 Top Italy 2025 dei migliori ristoranti d’Italia sotto i 100€. (Normanno.com)
Questa guida, un pilastro per chi ama scoprire l'autenticità gastronomica del nostro Paese, si rinnova ogni anno grazie al lavoro di oltre 250 collaboratori che, in modo anonimo, visitano e recensiscono locali in tutta Italia. (Prima Pavia)
Il locale è stato premiato con la “Chiocciola” dal movimento Slow Food, un simbolo riservato alle osterie che rappresentano al meglio la filosofia del cibo buono, pulito e giusto, capace di offrire un’esperienza autentica e rispettosa delle tradizioni locali. (ReteAbruzzo.com)
Al via una sezione chiamata Locali Quotidiani, che raggruppa in un elenco di 134 insegne quelle tipologie ristorative alternative come pastifici, pub, enoteche e gastronomie le cui caratteristiche, in primis l'attenzione e l'aderenza al territorio, la selezione di materie prime e un particolare stile di accoglienza attento alla convivialità, rientrano a tutti gli effetti nell'idea di osteria così come raccontata da Osterie d'Italia. (LA NAZIONE)
Dalla A di Abetone alla V di Viareggio sono ventisette le Chiocciole per le osterie toscane. Le ha assegnate Slow Food, autentica istituzione del mangiare sano e lento in Italia. La nuova guida che taglia il trentacinquesimo anno d'età uscirà il 16 ottobre ma i nomi delle osterie della Toscana inseriti nell'elenco sono già noti. (gonews)
Al Teatro Strehler di Milano, è stata presentata l'attesissima 35ª edizione della guida Osterie dItalia a cura di Slow Food. Nata 35 anni fa come unintuizione straordinaria, questa guida è diventata un vero e proprio best seller, superando anche la guida Michelin nelle vendite. (Italia a Tavola)