Hollywood, 5 Oscar all’indie “Anora” una favola triste delle spogliarelliste

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Che la notte degli Oscar 2025 sarebbe stata poco “politica” – come del resto era stato il nostro recentissimo Festival di Sanremo, che dai cantanti in gara ha preteso testi poco impegnati e zero riferimenti all’attualità – lo si è capito subito dal monologo iniziale del conduttore di turno. Nell'aprire questa 97esima edizione, però, Conan O'Brien – autore te… (La Provincia Pavese)

Ne parlano anche altre fonti

Che si tratti di animazioni, documentari o classici lungometraggi, diversi film vincitori e candidati al Premio Oscar 2025 sono tratti da libri. Tutti i titoli dei libri citati di seguito sono disponibili per il prestito locale e interbibliotecario. (Cultura)

Se gli Oscar 2025 fanno ridere le produzioni indipendenti, fanno anche piangere il gigante dello streaming. I cinque Oscar vinti da Anora, il film di Sean Baker, sono stati distribuiti su categorie pesanti come Miglior Film, Regia, Sceneggiatura, Montaggio, oltre all’Oscar come Miglior Attrice a Mikey Madison che, come scrive giustamente Paolo Mereghetti “porta la sua carica di simpatia e poco più”. (Il Fatto Quotidiano)

Con l’imminente episodio 16 della quarta stagione, cresce l’attesa per scoprire se Hetty riuscirà finalmente a svelare la sua vera essenza. La serie “Ghosts” sta per rivelare un momento cruciale per uno dei suoi personaggi più amati, Hetty. (SofiaOggi.com)

È Anora di Sean Baker il film vincitore del premio Oscar come miglior pellicola della stagione. Una tragicommedia complessa e problematica, secondo la Commissione film della Cei, su una spogliarellista di New York che vive una torrida storia d'amore con un giovane erede russo. (Avvenire)

La notte degli Oscar 2025 si è ufficialmente conclusa, e a dominare la scena è stato Anora di Sean Baker, che ha portato a casa ben cinque statuette, tra cui Miglior Film e Miglior Regia. Alcuni dei titoli premiati sono già disponibili in streaming, mentre altri sono ancora in programmazione nelle sale. (Panorama)

Uno dei migliori film nella storia del cinema è stato legittimamente premiato con l’Oscar nella notte italiana. Ma mentre andava a fare baldoria in qualche taverna di Los Angeles, il trentenne lettone Gints Zilbalodis, regista di “Flow“, sarà stato colto da uno spaesamento tipicamente baltico alla notizia dei riconoscimenti principali. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)