Cdm, ok al dl contro aggressioni medici: arresto in flagranza di reato anche differita

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Migranti

“Abbiamo dato un'altra risposta concreta a tutela di medici, infermieri e di tutti gli operatori sanitari e sociosanitari”, ha detto il ministro della Salute Schillaci dopo il Consiglio dei ministri. Sul tavolo c’era anche il decreto legge di riforma delle regole per i flussi di migranti: secondo quando è emerso, nella riunione di oggi è stato avviato l'esame del provvedimento, ma l’ok è stato rinviato. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre fonti

“Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione in Consiglio dei ministri del decreto legge per contrastare le violenze nei confronti dei professionisti sanitari. Le misure approvate, come l’arresto in flagranza di reato anche differito e pene più pesanti per chi provoca danneggiamenti, sono ciò che attendevano gli infermieri. (AssoCareNews.it)

Chi lavora con grande fatica e sacrificio negli ambulatori e nei pronti soccorsi si pone al servizio del cittadino nel mondo più delicato della vita dell'esistenza. Il fatto che vengono offese, malmenati, devastati ambienti e strumenti essenziali è una cosa intollerabile. (ilmessaggero.it)

Un fenomeno in crescita, documentato da immagini come quelle del pronto soccorso di Foggia, che hanno destato grande indignazione presso l’opinione pubblica. Nella conferenza stampa post-Consiglio dei ministri, il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha difeso le ragioni che hanno portato l’esecutivo a licenziare un decreto ad hoc per punire con maggiore severità le aggressioni contro il personale medico. (Il Dubbio)

DECRETO Riuniti di Foggia, arresto in flagranza e 5 anni di carcere per chi aggredisce i medici

Roma, 27 set. Il decreto legge modifica gli articoli del codice di procedura penale 380 (arresto obbligatorio in flagranza) e 382 bis (arresto in flagranza differita): si estende l’arresto obbligatorio in flagranza anche agli atti di violenza che causano lesioni personali ai professionisti sanitari o che producono danni ai beni mobili e immobili destinati all’assistenza sanitaria, con la conseguente compromissione del servizio pubblico erogato dalle strutture. (Agenzia askanews)

Palazzo Chigi, un’altra riunione veloce del Consiglio dei Ministri e arriva il via libera a un decreto-legge che affronta uno dei problemi più urgenti della sanità italiana: le aggressioni a medici e infermieri. (QuiFinanza)

FOGGIA – Arresto obbligatorio in flagranza e pene inasprite, fino 5 anni di carcere, per chi aggredisce medici e personale sanitario. Annunciata qualche settimana fa dal ministro della Salute Orazio Schillaci dopo l’ennesimo episodio di violenza a Foggia, la stretta del governo è arrivata. (StatoQuotidiano.it)