Morte Tonino Cripezzi, Livio Macchia dei Camaleonti: “La sera prima stava bene, è morto nel sonno”
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La morte di Tonino Cripezzi. Tonino Cripezzi è stato ritrovato senza vita nella sua camera d’albergo poche ore dopo che i Camaleonti avevano tenuto un concerto a Pescara
Il primo incontro a Milano. Macchia ricorda il primo incontro con Tonino Cripezzi, avvenuto a Milano quando entrambi erano giovanissimi.
A cura di Stefania Rocco. È morto a causa di un malore che non aveva dato alcun segnale Tonino Cripezzi, cantante e fondatore dei Camaleonti. (Music Fanpage)
Se ne è parlato anche su altri media
Addio a Tonino Cripezzi dei Camaleonti: il dolore dei compagni di una vita. Immediata la reazione dei compagni della band, che hanno espresso parole di cordoglio anche sui social network e sulla stampa Era il leader dei Camaleonti nonché il tastierista della band. (Thesocialpost.it)
Le canzoni più famose de I Camaleonti. I Camaleonti hanno riscosso un grande successo soprattutto tra gli anni ‘60 e gli anni ‘70, dove hanno dato via alle loro canzoni maggiormente conosciute. Il 1968 è un po’ l’anno d’oro de I Camaleonti, con Applausi al primo posto per 12 settimane e con oltre 900. (Sky Tg24 )
Accedi Sblocca l’accesso illimitato a tutti i contenuti del sito. milano. . Poche ore prima era salito sul palco a Pescara con la sua band, I Camaleonti. (La Provincia Pavese)
E ancora: «Il mio caro amico di una vita Tonino Cripezzi se ne è andato nel sonno – scrive Mario Lavezzi Antonio Cripezzi, il tastierista dei Camaleonti diventato la. (ilmessaggero.it)
È il bassista de I Camaleonti, Livio Macchia, a ripercorrere gli ultimi istanti di vita del leader della storica band dei sessanta/settanta, Tonino Cripezzi, morto la scorsa notte a Pescara. “E’ stata una serata simpatica (…) e noi eravamo felici, avevamo appena ripreso i concerti dopo la pandemia Covid, era un momento rinascita”. (Il Fatto Quotidiano)
Oggi si fatica a capire l'importanza di quella fase e il successo gigantesco di band come i Camaleonti nella seconda metà degli anni Sessanta. Andarsene così, dopo un concerto e tanti decenni di carriera, è uno dei sogni inconfessati dei rocker di lungo corso. (ilGiornale.it)