Terremoto Haiti, centinaia di morti: scossa più potente di quella del 2010

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Today.it ESTERI

Più di 300 persone hanno perso la vita nel terremoto di magnitudo 7.2 che ha colpito Haiti ieri sabato 14 agosto.

Mentre potrebbero verificarsi scosse di assestamento nei prossimi giorni, l'Unicef continuerà a lavorare nelle aree colpite dal terremoto

Il bilancio è molto meno pesante rispetto a 11 anni fa perché l'epicentro della scossa e del seguente sciame è situato in una zona meno popolata. Il bilancio si aggrava ora dopo ora. (Today.it)

Ne parlano anche altre testate

Nell’isola caraibica intanto proseguono le ricerche delle persone intrappolate sotto le macerie e il bilancio delle vittime è destinato ad aggravarsi. Ad Haiti cresce l'emergenza dopo il terremoto di sabato. (RSI.ch Informazione)

Il terremoto (che sabato ha colpito il paese con una magnitudo di 7.2), ha raso al suolo circa 13'000 case e danneggiate altrettante «Il bilancio del terremoto è salito a 1297 morti il 15 agosto», ha detto l'agenzia in un rapporto sulla situazione, aggiornando anche il numero dei feriti da almeno 2800 a oltre 5700. (Ticinonline)

Gli Stati Uniti invasero e occuparono Haiti dal 1915 al 1934 e hanno sempre guardato con attenzione allo Stato haitiano, per contenere l'emigrazione e per ragioni economiche. Le truppe statunitensi sono entrate ad Haiti nel 1994 per rimuovere il regime militare e riportare Aristide al potere. (Today.it)

Aggiornato il bilancio delle vittime: oltre 1297 morti. (LaPresse) – Il bilancio delle vittime del terremoto di magnitudo 7.2 che ha colpito Haiti è in aumento mentre i soccorritori si affrettano a trovare i sopravvissuti tra le macerie prima del potenziale arrivo della tempesta Grace. (LaPresse)

Il primo ministro Ariel Henry ha dichiarato lo stato di emergenza per un mese. I danni più gravi si registrano nel sudovest, in particolare intorno alla città di Les Cayes. (Sky Tg24 )

Una situazione che, oltre a creare nuovi pericoli per la popolazione, potrebbe ostacolare i soccorsi per il terremoto, mentre molte strade sono inagibili. E la depressione tropicale è attesa proprio sulle aree più colpite dal sisma, con previsione di pesanti piogge e rischio di frane. (LaPresse)