Decine di migliaia in Piazza del Popolo a Roma a favore dell'Europa

15/03/2025 INTERNO

Rispondendo all'appello del giornalista Michele Serra migliaia di persone hanno partecipato alla manifestazione a sostegno dell'Europa e dei suoi valori fondativi. "Diamoci una mossa", ha detto il giornalista dal palco in Piazza del Popolo PUBBLICITÀ In decine di migliaia hanno partecipato sabato in Piazza del Popolo a Roma alla manifestazione "Una piazza per l'Europa. Tante città, un'unica voce", organizzata dopo l'appello del giornalista Michele Serra per il rilancio dell'Europa e dei suoi valori fondativi di libertà, pace, giustizia sociale e democrazia. (Euronews Italiano)

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Prendi il Sabato Europeista nel cerchio di fuoco: come fai a contare tutte le puttanate Giocoforza devi scegliere fior da fiore, il che dà un’idea molto, ma molto lacunosa della geometrica scemenza dei convenuti, gente che vuol spiegare e spiegarti com’è nella purezza delle sue contraddizioni, bellicista? No, per la pace, disarmata? No per il riarmo di tipo romano, dissuasivo, contro la Russia? No, per la Ue, democratica? Certo, a costo di autoritarismo. (Nicola Porro)

Nulla ha spaventato: il cielo ha resistito alla pioggia, le idee diverse sono state ricchezza, le bandiere europee hanno saputo fondersi con quelle della pace, dell’Ucraina, della Georgia, finalmente capaci di essere tutte insieme per qualcosa. (la Repubblica)

«Continuate così, Perché vi siete astenuti? Che vuol dire? Dovevate votare sì», ha detto il signore, che aveva una spilletta dell'Ucraina appuntata sul petto. (Secolo d'Italia)

Il popolo europeista risponde alla chiamata di Michele Serra e poco dopo le tre gli accessi a piazza del Popolo sono già chiusi. Ci sono almeno 30mila persone e riuscire ad attraversare la marea di bandiere dell’Unione europea è una sfida proibitiva. (Avvenire)

"L'Europa che vogliamo costruire è un'Europa federale, un'Europa unita, un'Europa che affronta insieme le sue sfide. (Tiscali Notizie)

“C’erano tante bandiere, diverse tra loro ma non così tanto da non poter dialogare: è questo il bello di piazza del Popolo”. Tra i 30mila partecipanti alla manifestazione per l’Europa c’erano anche studenti, lavoratori del mondo della scuola e docenti, come Pietro Scarpulla, che insegna italiano all’istituto tecnico industriale Armellini, all’Ostiense. (Repubblica Roma)