Smart, dazi Ue mettono a rischio produzione in Cina: marcia indietro e possibile ritorno in Europa

I crescenti dazi europei sui veicoli elettrici cinesi spingono Smart a riconsiderare la produzione in Europa. L’azienda esplora nuove location per ridurre i costi e mantenere i prezzi accessibili. Il Ceo di Smart Europe, Dirk Adelmann, afferma: “Costruire localmente è una buona idea se i costi lo permettono” Smart fa marcia indietro e ripensa ad una produzione in Europa. Dirk Adelmann, Ceo di Smart Europe, ha, infatti, rivelato al magazine britannico Autocar che l’azienda sta considerando l’ipotesi di spostare parte della produzione fuori dalla Cina (FIRSTonline)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un intervento attuato in Spagna, Olanda e Germania. (Auto.it)

All’indomani dell’introduzione dei dazi doganali dell’Unione Europea sulle elettriche prodotte in Cina, Tesla aveva avvertito gli acquirenti di un potenziale aumento dei prezzi. Oggi i rincari sono diventati ufficiali: Tesla Model 3, in qualunque versione si scelga, ora costa 1.500 euro in più. (DMove.it)

La mossa dei dazi USA ed Europa dovrebbe, in effetti, arginare il fenomeno, ma potrà non bloccarlo del tutto. Sia perché le principali aziende dell'automotive del Dragone hanno iniziato a spostare i loro stabilimenti in Europa – in certi casi lo hanno già fatto – sia perché il mondo non inizia e finisce in Occidente. (Automoto.it)

Cosa cambia con i dazi europei sulle auto elettriche cinesi

Tesla ha recentemente aggiornato i prezzi della Model 3 in Europa, con un aumento di 1.500 euro su tutte e tre le versioni della berlina elettrica, inclusa quella destinata al mercato italiano. (Tom's Hardware Italia)

Dopo un’indagine antidumping, la Commissione europea ha deciso di introdurre dazi sulle importazioni di auto elettriche. Il primo effetto sarà un aumento del costo dell’auto lato consumatore, ma si attende la reazione di Pechino. (LifeGate)